Focaccia: ricetta base per un impasto perfetto

in primo piano su della carta forno una focaccia bianca con sale grosso e rametti di rosmarino

Sommario

Se non hai mai provato la ricetta della focaccia fatta in casa, è arrivato il momento di rimediare. Si tratta di uno di quei lievitati che, insieme alla pizza (rispetto alla quale l’impasto è più idratato), può rendere una cena decisamente più appagante.

Puoi consumarla come piatto unico se la condisci o la farcisci, oppure usarla al posto del pane come accompagnamento ai pasti. Si presta anche ad aperitivi informali.

Ti bastano solo della farina (la migliore è la 0), lievito di birra fresco o secco, acqua e poco altro per portarla in tavola. Dopo la lievitazione, almeno un paio d’ore per il raddoppio dell’impasto e mezz’ora in teglia, non ti resta che cuocerla in forno statico a 200 °C per circa 20 minuti, finché la superficie risulta dorata e croccante

Tra le versioni più note ci sono: la focaccia barese, con pomodorini e olive, quella genovese, più sottile e unta in superficie, o la focaccia pugliese, alta e ricca di mollica. Se cerchi un’alternativa veloce, puoi provare anche la focaccia in padella.

Se hai voglia di addentare una focaccia morbida dentro e croccante fuori, scopri la ricetta originale che ti consigliamo sotto, le diverse varianti che puoi testare e i trucchi indispensabili per un ottimo risultato.

Come preparare una focaccia morbidissima

Come fare una focaccia sofficissima in casa che non abbia nulla da invidiare a quella dei migliori forni? La giusta idratazione, un impasto ben lavorato (con le pieghe, facoltative ma utili) e la corretta lievitazione sono i segreti. Ma anche l’uso degli ingredienti giusti fa la differenza.

Focaccia fatta in casa

Portata pane e pizza
Preparazione 15 minuti
Cottura 20 minuti
Servings 4 persone
Calorie a Persona: 384 circa
Calorie Totali: 1536 circa

Ingredienti

  • 400 g di farina 0
  • 300 ml di acqua
  • 3 g di lievito di birra secco (o 10 g di lievito fresco)
  • 1 cucchiaino di olio extravergine d'oliva
  • 1 cucchiaino di sale

Istruzioni

  • In una ciotola versa l’acqua, aggiungi il lievito di birra secco o fresco (puoi sbriciolarlo oppure farlo sciogliere in una parte di acqua) e l’olio. Mescola bene con una frusta o un cucchiaio finché il tutto non risulta ben amalgamato.
  • Aggiungi tutta la farina in una volta sola e inizia a mescolare con un cucchiaio per incorporarla bene. Ora unisci anche il sale e continua a mescolare.
  • Comincia a fare delle pieghe con il cucchiaio: porta l’impasto dal basso verso l’alto, piegandolo al centro.
  • A questo punto, passa a lavorarlo con le mani: vedrai che poco a poco risulterà sempre meno appiccicoso.
  • Ottenuto un impasto liscio copri la ciotola con uno strofinaccio e lascia lievitare per circa un’ora e mezza. L’impasto crescerà molto.
  • Ungi una teglia di medie dimensioni (se ne usi una tonda da 26 cm di diametro) con un filo d’olio e trasferisci dentro l’impasto. Distribuiscilo con le mani in modo omogeneo. Copri di nuovo con lo strofinaccio e fai lievitare per altri 30 minuti.
  • Ora aggiungi un filo d’olio in superficie e spargilo delicatamente con le mani. Affonda le dita nell’impasto per creare le tipiche bolle. Aggiungi del sale grosso e del rosmarino a piacere.
  • Cuoci in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti. Sfornala quando risulta alta e dorata.

Gli ingredienti della focaccia

La farina ideale è la tipo 0 perché contiene più glutine rispetto alla 00 e rende l’impasto elastico e ben strutturato. Per ottenere una consistenza ancora più soffice, puoi mescolarla con la Manitoba.

Un’aggiunta di farina integrale dona un sapore più rustico, ma usala solo in parte, altrimenti il risultato sarà troppo compatto.

Per aumentare la morbidezza, puoi inserire anche una patata lessa schiacciata.

Per il lievito, puoi usare quello di birra fresco (10 g per 500 g di farina) oppure quello secco attivo (3 g per 500 g). Il secondo è più pratico e a lunga conservazione, ma va sciolto prima in acqua tiepida per riattivarlo.

L’idratazione dell’impasto

L’idratazione è il fattore chiave che rende l’impasto più soffice e distingue la focaccia dalla pizza. Deve essere più elevata: almeno il 65-70% (ovvero 650-700 g di acqua per 1 kg di farina). Una quantità maggiore di acqua aiuta a ottenere una mollica umida e morbida.

Come impastare la focaccia

Nel primo caso mescola acqua, lievito, olio in una ciotola e poi aggiungi la farina e incorporala con un cucchiaio. Unisci il sale per ultimo. Lavora l’impasto effettuando delle pieghe dal basso verso l’alto finché diventa omogeneo e morbido (anche se leggermente appiccicoso).

Solleva un lembo di impasto e portalo prima verso l’alto, poi ripiegalo al centro. Procedi allo stesso modo con il resto, fino a completare il giro.

Se usi la planetaria, monta il gancio impastatore. Versa i liquidi nella ciotola, aggiungi la farina e lavora a bassa velocità. Dopo qualche minuto, unisci il sale e prosegui per 10-12 minuti, finché l’impasto risulta liscio, elastico e si stacca facilmente dalle pareti.

La lievitazione

Le lievitazioni sono due:

  • La prima, che richiede 2-3 ore a temperatura ambiente (o 8-12 ore in frigo).
  • La seconda, che avviene nella teglia dopo la stesura (e richiede almeno 1 ora).

Entrambe sono fondamentali, perché permettono di ottenere una focaccia leggera, con una bella alveolatura e dal gusto pieno. Se la prepari in estate, o se fa molto caldo, tieni conto che potrebbe volerci molto meno tempo. Tieni l’impasto sotto osservazione.

In generale, essendo particolarmente idratato, non cedere alla tentazione di aggiungere troppa farina. Deve risultare morbido e un po’ appiccicoso. Una volta steso in teglia, puoi aggiungere a piacere del rosmarino o dell’origano.

Tempo di cottura

La cottura avviene in forno statico, preriscaldato, a 220 °C per circa 20 minuti. Dopo i primi 15 minuti puoi decidere di spostare la teglia dal ripieno centrale a quello superiore, e accendere il grill per far diventare la superficie dorata e croccante.

Se hai bisogno di una focaccia veloce, segui la stessa ricetta ma raddoppia la dose di lievito e riduci la lievitazione a una sola ora. Sarà meno leggera però, questo il compromesso al quale dovrai cedere.

In alternativa, prova la focaccia in padella, che si prepara con il lievito istantaneo.

Varianti della focaccia

Ora che conosci come fare la focaccia in casa, puoi divertirti a sperimentare le tante varianti esistenti.

  • Focaccia genovese: più sottile, ha un abbondante condimento di olio e salamoia in superficie.
  • Focaccia barese: alta e soffice oltre che unta di olio, con pomodorini e olive nere sull’impasto (e spesso anche con un po’ di semola rimacinata in aggiunta alla 0).
  • Focaccia integrale: più rustica, si ottiene aggiungendo una parte di farina 0 con quella integrale.
  • Focaccia senza glutine: da preparare con un mix specifico per panificati gluten free.

E se non ne hai abbastanza, scopri le altre ricette di focaccia di Melarossa.

Abbinamenti e presentazione

Calda appena sfornata è irresistibile, fredda è ideale per picnic, spuntini o merende. Puoi gustarla da sola, ancora tiepida, oppure accompagnarla con formaggi freschi, affettati magri come bresaola o prosciutto crudo (senza grasso), ma anche con verdure grigliate o insalate miste.

Se segui un’alimentazione bilanciata, attenzione alle porzioni: 80-100 g possono essere sufficienti, da abbinare a una fonte proteica come uova, carne o pesce e a un contorno di verdure per un piatto completo ed equilibrato.

Se la acquisti, scegli versioni più leggere, preparate senza strutto o burro, con poco olio extravergine e farine più ricche di fibre come la tipo 1 o integrale.

Per servirla, tagliala a quadrotti o a spicchi e disponila in un cestino con carta da forno o su un tagliere rustico. Qualche rametto di rosmarino fresco aggiunge profumo e un tocco di colore.

Come conservare la focaccia

Si conserva a temperatura ambiente dentro un sacchetto di carta o un contenitore chiuso per al massimo 2 giorni. Non farle prendere aria, altrimenti tende a diventare secca. Se vuoi, puoi congelarla.

Una volta fredda, porzionala e congelala dentro sacchetti adatti al freezer. Quando vorrai consumarla, falla scaldare in forno a 180°C per 5-10 minuti prima di servirla.

FAQ (domande frequenti)

1 – Quanto deve lievitare l’impasto per focaccia?

In totale circa 2 ore e mezza. La prima lievitazione è di circa 1,5-2 ore (o fino al raddoppio del volume); la seconda di 30-40 minuti direttamente in teglia dopo la stesura.

2 – Qual è la differenza tra l’impasto della pizza e quello della focaccia?

La principale differenza è l’idratazione: la focaccia contiene più acqua, per questo risulta più morbida. Inoltre, spesso prevede dell’olio.

Conclusioni

Preparare una focaccia fatta in casa croccante fuori e soffice dentro è più semplice di quanto sembri. Ti bastano pochi ingredienti e un po’ di tempo per la lievitazione per ottenere un risultato da vera panetteria.

Puoi personalizzare l’impasto con farine diverse o aggiungere i tuoi condimenti preferiti. Prova questa ricetta tradizionale per un lievitato alto, morbido e con una crosticina leggera e dorata.

Fonte:
  1. CREA– Tabelle nutrizionali.

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