Sommario
Che festa sarebbe senza la ricetta delle frittelle di Carnevale? Gonfie e morbidissime, le fritelle di carnevale sono un peccato di gola al quale resistere è praticamente impossibile. E dato che le si prepara una volta l’anno, perché dovresti farlo? A dieta o no, queste palline dolci fritte e dorate sono una piccola coccola che ti puoi concedere una volta ogni tanto senza problemi.
Impossibile parlare di una ricetta originale delle frittelle di Carnevale: ci sono quelle veneziane tradizionali, le frittelle di mele, quelle di patate, e potremmo continuare.
Noi te ne proponiamo una versione semplice e veloce da preparare che regala grandi soddisfazioni: risultano gonfie, morbide dentro e dorate fuori, proprio come ogni frittella che si rispetti dovrebbe essere.
Gli ingredienti che ti servono per realizzare questa ricetta sono solo: farina, uova, zucchero, olio, latte, lievito, uvetta e scorza di agrumi. Si preparano davvero in pochi minuti e con il solo aiuto di un cucchiaio, che ti servirà per tuffare l’impasto nell’olio bollente. Ti sveliamo tutti i segreti per farle venire impeccabili.
Una frittella apporta poco più di 50 calorie. Il conteggio calorico non tiene conto dell’olio utilizzato per friggerla, che fa aumentare di molto le calorie. 2-3 frittelle sono una porzione sufficiente per goderti questi dolcetti senza pesare troppo sulla tua dieta (in questo possono aiutarti i dolci di Carnevale light, più sani e leggeri)
Come preparare delle frittelle di Carnevale morbide dentro e dorate fuori
L’utilizzo dei giusti ingredienti e l’attenzione nella frittura sono i principali segreti che stanno alla base di frittelle veneziane ben riuscite. In quanto alla farina, usa la 00, che ti consente di ottenere un impasto soffice; del lievito per dolci, che ti assicura di ottenere delle frittelle gonfie; delle uova e del latte freschi.
Nella nostra versione è prevista l’aggiunta di olio (che puoi anche sostituire con 50 g di burro). Se vuoi mantenerle più leggere puoi usare dello yogurt o della ricotta.
Infine, puoi aromatizzare l’impasto aggiungendo della scorza di limone, vaniglia o liquore (tipo rum o grappa). A questo proposito, un piccolo trucco per rendere le frittelle di Carnevale ancora più profumate è quello di aggiungere un po’ di grappa all’acqua di ammollo delle uvette.
L’impasto deve risultare omogeneo e leggermente appiccicoso: se è troppo denso le frittelle risulteranno pesanti; se troppo liquido, assorbiranno troppo olio. Lascialo riposare almeno 30 minuti prima di procedere con la cottura.
Come evitare che le frittelle assorbono olio?
Per una frittura perfetta, usa dell’olio di arachidi in quanto regge bene il calore. La temperatura ideale è tra 170-180°C: se più bassa le frittelle si impregneranno di olio, se troppo alta si bruceranno fuori restando crude dentro.
Un trucco per capire se la temperatura dell’olio è giusta: tuffa un pezzetto di impasto, se sfrigola e sale a galla dolcemente, l’olio è pronto.
Friggi poche frittelle per volta per mantenere stabile la temperatura dell’olio e girale spesso con una schiumarola per garantire una cottura uniforme. Una volta pronte, scolale su della carta assorbente per fare in modo che assorba l’unto in eccesso.
Ricetta delle frittelle di Carnevale
Frittelle di carnevale
Ingredienti
- 200 g di farina 00
- 2 uova
- 2 cucchiai di zucchero
- 100 g di latte
- la buccia grattugiata di un limone
- la buccia grattugiata di un’arancia
- 1 bustina di lievito per dolci
- 80 g di uvetta
- 1 bicchiere d’acqua
- zucchero a velo q.b.
- olio extravergine d’oliva q.b.
Istruzioni
- Metti ad ammollare le uvette nel bicchiere d’acqua per una decina di minuti, anche di più. Poi strizzale per bene e tienile da parte.
- Prepara l’impasto mettendo in una ciotola la farina setacciata con il lievito e lo zucchero. Fai una fontana e sguscia dentro le uova, aggiungendo poi le bucce degli agrumi. A filo poi versa il latte, lavorando bene l’impasto con una frusta.
- A questo punto aggiungi l'uvetta e fai incorporare. Metti l'olio a scaldare in una padella dai bordi alti e quando sarà caldo, a circa 175°, tuffa l'impasto con l'aiuto di due cucchiai.
- Appena le frittelle verranno a galla e saranno dorate, falle scolare su carta assorbente. Una volta fredde, spolverizzale con zucchero a velo.
Note

- Materiale di alta qualità: il nucleo in alluminio nel fondo della padella trasmette il calore in...
- Uso flessibile: la padella è adatta a tutti i piani cottura, inclusi quelli a induzione e il forno.
- Maneggevolezza ottimale: con il suo manico rivettato in acciaio inox con foro per appenderlo, la...
Varianti
Queste frittelle di Carnevale classiche sono già deliziose così, ma possono essere ulteriormente insaporite. Ad esempio, con una golosa farcitura di crema pasticcera oppure con un ripieno a base di ricotta e pezzetti di cioccolato fondente.
Le frittelle di Carnevale con crema si possono preparare anche con quella al cioccolato o al limone.
Per quanto riguarda le frittelle con ricotta, invece, puoi aggiungerla anche all’impasto per renderlo più morbido. Questo latticino può tornarti utile anche se vuoi preparare delle frittelle di Carnevale senza uova. Puoi usarlo al loro posto, oppure sostituirle con una patata lessa e schiacciata.
Abbinamenti e presentazione
Sono irresistibili da sole, ma abbinarle con delle salse o delle bevande le rende ancora più golose. Puoi servirle insieme a una crema pasticcera vellutata, una ganache al cioccolato fondente o una salsa al caramello.
Se ami la frutta, puoi intingerle in una coulis di frutti rossi o una marmellata di arance amare. Per un abbinamento semplice e leggero, opta invece per una macedonia o degli spiedini di frutta.
Per quanto riguarda le bevande, puoi accompagnarle con un bicchiere di vin santo, di moscato o uno spumante dolce. Se invece preferisci qualcosa di caldo, oltre il classico caffè, una cioccolata o un tè sono perfetti.
La presentazione in tavola può fare la differenza. Servile su un’alzatina o un vassoio decorato con un velo di zucchero a velo o dei fili di cioccolato fuso. Se vuoi proporle a degli ospiti, impiattale insieme a una ciotolina di crema o di salsa nelle quali possono intingerle.
Un’idea originale: proponile in un cono di carta o in una scatola vintage da pasticceria.
Conservazione
Ti consigliamo di mangiare le frittelle di Carnevale semplici appena fatte, quando risultano morbide dentro e fragranti fuori. Con il passare del tempo tendono a perdere tali caratteristiche. Puoi comunque conservarle per qualche giorno.
Per mantenerle fragranti, una volta fredde, riponile in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per al massimo 1-2 giorni. Evita di tenerle in frigorifero, perché diventerebbero gommose. Se dovessero perdere la loro croccantezza, passale per qualche minuto nel forno caldo ma a 150 °C. Così torneranno quasi come appena fritte!
Proprietà nutrizionali
Questo dolce vede tra i suoi ingredienti cardine le uova. Importanti in una dieta equilibrata, sono ricche di proteine di alto valore biologico, ovvero complete di tutti gli amminoacidi essenziali. Sono anche ottima fonte di carotenoidi, zinco e ferro, vitamine A, E, D e del gruppo B, in particolare la B12v e di omega 3 e omega 6.
Di rilievo, anche per la funzione dolcificante, è la presenza dell’uvetta. Naturalmente più calorica dell’uva fresca, l’uvetta però dà un ulteriore boost energetico. Inoltre, contiene molte fibre, utili sì a migliorare l’attività intestinale, ma anche a rallentare l’assorbimento degli zuccheri.
Frittelle di Carnevale, origine
Per parlare dell’origine delle frittelle di Carnevale bisogna risalire indietro nel tempo, all’epoca dei Romani, che amavano questo tipo di preparazione che chiamavano appunto frictilia.
Con la diffusione del Cristianesimo e l’introduzione del Carnevale, il periodo di festa che anticipa la Quaresima e la Pasqua, i dolcetti fritti sono entrati a far parte della tradizione gastronomica carnevalesca.
In particolare in quelle città dove i festeggiamenti del Carnevale erano considerati i più importanti dell’anno. Non è un caso quindi che le frittelle che ti proponiamo oggi siano il fiore all’occhiello di Venezia. Le fritole venete, antesignane delle frittelle di Carnevale, erano infatti il dolce ufficiale della Repubblica Serenissima.
FAQ (domande comuni)
1 – Qual è la temperatura ideale per friggere le frittelle?
La temperatura ideale è tra 170°C e 180°C. Usa un termometro da cucina o fai la prova con un pezzetto di impasto, come ti abbiamo spiegato sopra, per capire se l’olio è pronto.
2 – Perché le frittelle sono crude dentro?
Le frittelle risultano crude dentro quando l’olio è troppo caldo e cuoce solo l’esterno troppo velocemente. Un altro motivo può essere dovuto a un impasto troppo denso o a porzioni troppo grandi.
3 – Perché le frittelle assorbono troppo olio?
Perché probabilmente le hai cotte in un olio non abbastanza caldo, o perché l’impasto è troppo liquido.
Conclusioni
Ora che sai come si preparano le frittelle di Carnevale, quali sono gli ingredienti e gli step necessari per portarle in tavola, perché non ti cimenti? Facili e veloci, i trucchi per farle venire gonfie e morbidissime non hanno più segreti per te.
Prova la ricetta originale o lasciati incuriosire dalle varianti con crema, ricotta, patate. Parola d’ordine, sperimentare!
Facci sapere se hai già provato questa ricetta o se hai ulteriori suggerimenti da darci in merito lasciandoci un commento. E non dimenticarti di iscriverti alla Newsletter di Melarossa per non perderti le prossime ricette delle frittelle di Carnevale e non solo.
Fonti
- CREA.