Quando si parla di skincare, pochi ingredienti sono efficaci e versatili come l’acido salicilico. Questo composto, noto per le sue proprietà esfolianti e anti-infiammatorie, è infatti diventato un alleato insostituibile per chi cerca una pelle più liscia, luminosa e priva di imperfezioni.
E’ utile per affrontare diversi inestetismi e per la pulizia del viso: dai brufoli ai punti neri, fino alle imperfezioni più ostinate. Ma l’acido salicilico trova impiego anche nel trattamento delle verruche grazie a formulazioni specifiche, come creme a base di acido salicilico e soluzioni topiche.
Scopri allora a cosa serve l’acido salicilico, come funziona, quali benefici offre e quali prodotti scegliere, dalle creme ai sieri fino ai peeling professionali.
Cos’è l’acido salicilico?
L’acido salicilico è un beta-idrossiacido noto per la sua capacità di purificare la pelle in profondità e migliorare la qualità del sebo. Deriva originariamente dalla corteccia del salice, anche se oggi è ottenuto sinteticamente per garantire stabilità e sicurezza d’uso.
La sua peculiarità, rispetto agli alfa-idrossiacidi come glicolico o lattico, è la solubilità nei lipidi: un dettaglio che gli permette di penetrare nei pori e sciogliere le impurità che si accumulano al loro interno. Per questo, grazie alle sue proprietà esfolianti, è considerato uno degli ingredienti più efficaci nelle routine dedicate a pelle grassa, mista o soggetta a imperfezioni.
Come funziona l’acido salicilico
Il meccanismo d’azione dell’acido salicilico si basa su tre proprietà fondamentali.
- Penetrazione nei pori. Grazie alla sua affinità con i lipidi, raggiunge rapidamente le zone in cui si accumulano sebo e impurità, sciogliendo i tappi che causano punti neri e comedoni.
- Esfoliazione delicata. Rompe i legami tra le cellule morte, favorendo il rinnovamento cellulare e rendendo la pelle più liscia, uniforme e luminosa.
- Azione antinfiammatoria e antibatterica. Riduce gonfiore, rossore e proliferazione batterica, risultando particolarmente utile nelle imperfezioni infiammate.
A cosa serve l’acido salicilico
L’acido salicilico offre una combinazione di effetti per la pelle. Migliora la consistenza cutanea grazie all’esfoliazione costante, riduce punti neri e brufoli, normalizza il sebo e contrasta l’aspetto lucido tipico della pelle grassa.
La sua azione antinfiammatoria è utile per chi presenta rossori o imperfezioni irritate, mentre la capacità di favorire il rinnovamento cellulare contribuisce a uniformare il colorito e attenuare gradualmente discromie leggere e segni lasciati dalle imperfezioni precedenti.
Infine, può essere utilizzato per trattare macchie solari o discromie leggere, perché la sua azione esfoliante aiuta a uniformare il tono della pelle e a ridurre gradualmente le aree più scure.
Altri usi dell’acido salicilico
La sua efficacia non si limita al viso. L’acido salicilico è un riferimento nel trattamento della forfora e della dermatite seborroica, grazie alla capacità di rimuovere le squame e regolare la produzione di sebo anche sul cuoio capelluto.
Viene usato anche nella gestione della psoriasi per ridurre le placche ispessite e migliorare la risposta ai trattamenti successivi.
Un altro impiego è quello contro verruche e calli, dove la sua azione cheratolitica ne facilita la rimozione. Anche in caso di rosacea può trovare spazio, ma solo sotto indicazione medica, perché le pelli sensibili possono reagire con irritazioni.
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Trattamenti domestici e professionali
L’acido salicilico può essere usato sia a casa, sia in studio dermatologico, con risultati diversi a seconda della concentrazione.
Nella skincare quotidiana è presente in detergenti, tonici, creme e sieri con percentuali comprese tra lo 0,5% e il 2%. Queste formulazioni sono pensate per un uso regolare e aiutano a mantenere i pori liberi, riequilibrare la produzione di sebo e prevenire nuove imperfezioni.
Nei trattamenti professionali, invece, le concentrazioni salgono fino al 30% o più, permettendo un’azione molto più intensa. I peeling praticati da dermatologhe e dermatologi sono indicati in caso di acne severa, cicatrici post-infiammatorie e iperpigmentazioni diffuse, e vengono programmati in base alle necessità della persona.
Frequenza d’uso
Sebbene sia ben tollerato dalla maggior parte delle persone, l’acido salicilico può rendere la pelle più sensibile al sole. Per questo, quando lo si inserisce nella routine, è indispensabile applicare quotidianamente una crema solare con SPF 30 o superiore.
Chi ha la pelle sensibile o secca dovrebbe preferire concentrazioni più basse e limitare le applicazioni a pochi giorni a settimana, integrando una buona idratazione dopo il trattamento.
È inoltre consigliabile evitare l’uso contemporaneo di altri esfolianti o retinoidi, che potrebbero aumentare il rischio di irritazioni.
Precauzioni per pelli sensibili o secche
Se hai la pelle sensibile o secca, è importante utilizzare l’acido salicilico con cautela. La sua azione esfoliante potrebbe causare irritazioni o peggiorare la secchezza, specialmente se usato in concentrazioni elevate o troppo frequentemente.
Per questi tipi di pelle, è consigliabile:
- Iniziare con prodotti a bassa concentrazione (0,5%-1%).
- Limitare l’uso a una o due volte a settimana.
- Idratare abbondantemente dopo l’applicazione.
- Evitare l’uso concomitante di altri esfolianti chimici o retinoidi.
Controindicazioni
Nonostante l’acido salicilico sia un ingrediente efficace e sicuro, ci sono situazioni e condizioni specifiche in cui il suo utilizzo richiede cautela. Potrebbe non essere indicato per persone con pelle molto reattiva o con condizioni cutanee come eczema o rosacea in fase attiva.
Durante la gravidanza e l’allattamento, l’uso di acido salicilico deve essere limitato o evitato. In alte concentrazioni, potrebbe essere assorbito dalla pelle, creando potenziali rischi per il feto. E’ sempre consigliabile consultare un medico o un dermatologo prima di utilizzarlo in questo periodo.
FAQ (Domande comuni)
1 – A cosa serve l’acido salicilico?
L’acido salicilico serve a purificare i pori, ridurre brufoli e punti neri, controllare il sebo e migliorare la texture della pelle.
2 – Posso usare l’acido salicilico tutti i giorni?
Sì, puoi usare l’acido salicilico anche tutti i giorni ma nelle formule più delicate come detergenti o creme. Sieri e peeling andrebbero usati solo pochi giorni a settimana. In caso di condizioni dermatologiche, chiedere consiglio al proprio medico.
3 – Come usare l’acido salicilico sul viso?
Usare l’acido salicilico sul viso è semplice. Si applica dopo la detersione, in forma di siero o crema, evitando il contorno occhi e completando con un’adeguata idratazione e protezione solare.
4 – Dove si trova l’acido salicilico in natura?
L’acido salicilico in natura si trova nella corteccia del salice e in alcune piante ricche di salicina, da cui deriva il suo nome.
Conclusioni
L’acido salicilico è un ingrediente versatile e potente che può offrire numerosi benefici alla pelle, specialmente per chi ha pelle grassa, acneica o con imperfezioni. Grazie alla sua capacità di penetrare nei pori, sciogliendo il sebo in eccesso e rimuovendo le cellule morte, aiuta a prevenire e trattare l’acne, i punti neri, e a migliorare la texture della pelle.
Se usato correttamente può essere un’aggiunta estremamente efficace e benefica alla tua skincare routine, contribuendo a una pelle più pulita, liscia e uniforme.
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Fonti:
- Sciencedirect.com – Salicylic Acid
- Journal of cosmetic dermatology – Efficacy of a multitargeted, salicylic acid-based dermocosmetic cream compared to benzoyl peroxide 5% in Acne vulgaris
- British Journal of dermatology – Studies on the effect of salicylic acid on normal skin
- Healthline – Does salicylic acid have any side effects?
