Yogurt o kefir? Quando si parla di benessere intestinale sono tra gli alimenti in prima fila. Entrambi sono cibi fermentati e derivano dalla fermentazione del latte, sono ricchi di fermenti lattici vivi e rappresentano un supporto prezioso per mantenere in equilibrio il microbiota, cioè l’insieme dei microrganismi che abitano l’intestino.
Negli ultimi anni, però, accanto al classico yogurt, sulle nostre tavole si è fatto strada anche il kefir, bevanda antica di origini caucasiche, oggi molto apprezzata per la sua freschezza e le sue proprietà probiotiche.
Ma quali sono le differenze tra i due e come inserirli nella dieta quotidiana? Ci risponde il nostro nutrizionista, il Dott. Biagio Flavietti.
Yogurt o kefir: quale scegliere?
Quando si parla di alimenti fermentati per la salute dell’intestino, la domanda sorge spontanea: meglio lo yogurt o il kefir? Tutti e due sono ricchi di fermenti lattici vivi, consigliati da tempo per favorire la digestione e mantenere in equilibrio la flora batterica, cioè i “batteri buoni” che abitano il nostro intestino. A prima vista sembrano simili, ma in realtà presentano differenze interessanti.
“Lo yogurt è da sempre il più diffuso sulle nostre tavole: ha una consistenza cremosa, un gusto delicato ed è perfetto come spuntino, magari accompagnato da frutta fresca, cereali o frutta secca.
Il kefir, invece, è più liquido, leggermente frizzante e dal sapore acidulo. Non si mangia al cucchiaio, ma si beve ed è sempre più apprezzato anche in Italia. Può essere gustato da solo oppure usato come base per smoothie e frullati.
La differenza principale sta nel processo di fermentazione. Lo yogurt nasce dall’azione di due soli batteri (Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus) mentre il kefir è il risultato del lavoro combinato di numerosi ceppi di batteri probiotici e di lieviti.
Questo lo rende più ricco e variegato dal punto di vista microbico. Inoltre, nel kefir i fermenti “lavorano” più a lungo sul latte, scindendo gran parte del lattosio. Per questo è generalmente più digeribile e meglio tollerato anche da chi soffre di intolleranza”.
Meglio lo yogurt o il kefir per disinfiammare l’intestino?
Sia lo yogurt che il kefir sono considerati alimenti preziosi per la salute dell’apparato digerente. I fermenti vivi che contengono, infatti, colonizzano temporaneamente le pareti intestinali, stimolano la crescita dei batteri benefici e contrastano quelli patogeni, responsabili di infezioni e disturbi.
In questo modo favoriscono l’equilibrio del microbiota, riducono il rischio di disbiosi (o cattiva digestione) e migliorano il processo digestivo.
Il kefir, con la sua maggiore varietà di microrganismi, offre però un sostegno ancora più completo. I suoi fermenti aiutano a rafforzare la barriera intestinale e a produrre acidi grassi a catena corta, molecole che hanno dimostrato un’azione antinfiammatoria e protettiva.
Questi acidi grassi, inoltre, nutrono e rigenerano le cellule della mucosa intestinale, contribuendo a renderla più resistente e funzionale.
Un microbiota sano non è importante solo per la digestione. Sempre più ricerche evidenziano il suo ruolo nel rafforzare il sistema immunitario, nel proteggere da infiammazioni croniche e persino nel mantenere il benessere generale di tutto l’organismo.
Yogurt e kefir nella dieta quotidiana
“Numerosi studi confermano che inserire regolarmente yogurt, kefir e altri alimenti fermentati in un’alimentazione equilibrata può migliorare la salute intestinale e il benessere complessivo.
Naturalmente esistono situazioni particolari, come alcune forme di sindrome dell’intestino irritabile o altre condizioni infiammatorie, in cui il consumo di fermentati può accentuare i sintomi. In questi casi è importante valutare con il medico o il nutrizionista una strategia personalizzata.
Per la maggior parte delle persone, però, yogurt e kefir restano due alleati preziosi, da alternare o abbinare, scegliendo quello che più piace o si tollera meglio. L’importante è inserirli con costanza nella dieta: un gesto semplice, ma ricco di benefici per l’intestino e per l’intero organismo”.
FAQ (domande comuni)
1 – Perché il kefir è meglio dello yogurt?
Ha una maggiore varietà di fermenti vivi, che favoriscono la salute dell’intestino e del sistema immunitario.
2 – Perché il kefir fa dimagrire?
Non è un “brucia grassi”, ma può aiutare perché saziante, poco calorico e utile a regolare la flora intestinale.
3 – Quando non prendere il kefir?
In caso di intolleranza al lattosio marcata, allergia alle proteine del latte o patologie gastrointestinali che richiedono restrizioni.
4 – Si può usare il kefir al posto dello yogurt?
Sì, in molte ricette e come alimento quotidiano: è un’alternativa più ricca di fermenti, ma con gusto più acidulo.
Conclusioni
Yogurt o kefir? Quando si tratta di disinfiammare l’intestino, sia lo yogurt sia il kefir rappresentano valide opzioni. Entrambi apportano lattobacilli e bifidobatteri, utili per riequilibrare il microbiota e stimolare la produzione di acidi grassi a catena corta, noti per le loro proprietà antinfiammatorie.
Il kefir, grazie alla fermentazione più lunga e alla maggiore varietà di microrganismi, può offrire un effetto leggermente più ampio. Tuttavia, la scelta dipende dalla tolleranza individuale e dal gusto, ma entrambi contribuiscono al benessere intestinale.