Sommario
Lo hai mai assaggiato? Il rosti di patate è una ricetta veloce, gustosa e originale della cucina svizzera.
Sono frittelle croccante preparate con patate grattugiate, perfette come contorno rustico o antipasto vegetariano. Puoi cuocere le fritelle di patate in padella o al forno, per una versione più leggera e meno calorica, ed aggiungere cipolle, zucchine o speck per personalizzarne il gusto.
Il bello del rösti è che richiede pochi ingredienti, ma regala grandi soddisfazioni: bastano delle patate di qualità, un pizzico di sale e un filo d’olio (o burro) per creare una crosticina irresistibile fuori e un cuore morbido dentro.
Ideale da servire insieme a formaggi, uova, salumi o verdure, è perfetto sia a pranzo che a cena. E puoi concedertelo anche a dieta, specie se eviti la frittura e riduci la quantità di grassi.
Scopri come preparare un rosti impeccabile con tutti i trucchi per farlo dorare alla perfezione.
Come preparare dei rosti di patate in forno croccanti fuori e morbidi dentro
Prediligi le patate a pasta gialla o vecchie, che sono più ricche di amido e meno acquose, e di conseguenza ideali per ottenere una consistenza compatta e una crosticina croccante. Tra le patate farinose indicate ci sono la Desiree e la Monalisa.
Le patate vanno grattugiate con una grattugia a fori larghi, e poi strizzate bene con un canovaccio pulito per eliminare l’acqua in eccesso.
Attenzione: questo passaggio è fondamentale per evitare che il rosti rimanga molle.
L’ideale sarebbe versare le patate grattugiate in un colino e farle riposare per circa mezz’ora per facilitare l’eliminazione dell’acqua. Al termine del riposo, non dimenticare di strizzarle bene. L’obiettivo è quello di eliminare quanta più acqua possibile in modo che la cottura e la consistenza risultino perfette.
Non serve aggiungere farina o uova: l’amido naturale delle patate è sufficiente per tenerle insieme.
- Se cuoci il rosti in padella, usane una antiaderente ben calda, aggiungi poco olio o burro e compatta le patate grattugiate formando un disco uniforme.
- Se lo cuoci al forno, distribuisci il composto su una teglia foderata con carta forno, spennellalo con dell’olio in superficie e cuoci secondo le indicazioni che ti forniamo a breve.
In entrambi i casi, il segreto per un risultato perfetto è la doratura, che regala al rosti quella crosticina irresistibile. Puoi anche insaporire l’impasto aggiungendo qualche cucchiaio di formaggio grattugiato o delle erbe aromatiche a tuo piacere, come il rosmarino, sicuramente il più indicato.
Infine, un trucco: per ottenere un rosti estremamente croccante, stendilo molto sottilmente. Al contrario, se lo preferisci più morbido, lascialo più spesso.
Rosti di patate
Ingredienti
- 600 g di patate a pasta gialla
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
- pepe nero (facoltativo) q.b.
Istruzioni
- Sbuccia le patate e grattugiale con una grattugia a fori larghi.
- Trasferiscile su un canovaccio pulito o in uno scolapasta ponendo sopra un peso e falle riposare per almeno un quarto d’ora. Quindi, strizzale bene per eliminare l’acqua in eccesso.
- Metti le patate in una ciotola, aggiungi un pizzico di sale e pepe e condiscile con l’olio.
- Mescola e predisponi una teglia rivestita con carta da forno, ungila leggermente e stendi le patate in uno strato compatto. Puoi usare anche dei coppapasta per ottenere dei rosti di forma regolare.
- Trasferisci la teglia in forno ventilato preriscaldato a 190°C e fai cuocere per 20 minuti. In alternativa, usa il forno statico a 200°C per 20 minuti.
- Una volta che i rosti risultano ben dorati in superficie sono pronti.

Rosti in padella
In padella secondo la ricetta originale e veloce si preparano, invece, così:
- Scalda l’olio in una padella antiaderente.
- Versa il composto di patate realizzato seguendo le indicazioni che hai letto sopra.
- Compattalo bene con una spatola, formando un disco uniforme (o più dischi).
- Cuoci a fuoco medio-basso per circa 6-7 minuti, poi gira il rosti aiutandoti con un piatto o un coperchio.
- Cuoci il rosti di patate crude altri 4-5 minuti, finché non risulta dorato su entrambi i lati.
Varianti sfiziose
Come anticipato, puoi effettuare diverse aggiunte al tuo rosti per ottenerne altrettante sfiziose varianti.
- Una delle classiche è il rosti con cipolla: basta aggiungere mezza cipolla tritata finemente alle patate grattugiate. Regalerà al risultato finale un tocco piacevolmente dolce.
- Per una versione più fresca e leggera, prova invece il rosti con zucchine. Grattugiale insieme alle patate e ricordati di strizzarle perfettamente.
- Se ami i sapori più decisi, prova il rosti con lo speck. Taglialo a listarelle sottili e fallo cuocere insieme alle patate. Regalerà una piacevole nota affumicata.
Abbinamenti e presentazione
Questa ricetta svizzera con patate è una vera chicca che puoi consumare in diverse occasioni. E che, essendo un piatto versatile, si presta a numerosi abbinamenti anche per chi segue una dieta equilibrata.
Se sei a dieta ti consigliamo di optare per la versione cotta al forno e di ridurre l’olio. Puoi accompagnarlo con delle verdure grigliate e delle uova sode, o con un’insalata e una fettina di pollo alla piastra. Se segui una dieta vegana, ottimo è anche con del tofu grigliato e un carpaccio di zucchine.
Le patate sono fonte di carboidrati, quindi se stai seguendo un regime dietetico ristretto, potresti non dover abbinare al pasto anche del pane.
Puoi servire in accompagnamento al rosti una salsa allo yogurt aromatizzata alle erbe o al limone.
Veniamo alla presentazione in tavola: puoi servire i rosti in un vassoio o in un piatto da portata guarnendoli con della rucola o dei pomodorini tagliati a metà per dare colore al piatto. Oppure puoi proporli sovrapposti in modo da creare una torretta, ed accompagnarli con una ciotolina contenente una salsa a piacere.
Opta per un cucchiaio di yogurt greco o una crema di avocado per arricchire il piatto. In quanto all’abbinamento con il vino, potresti optare per un bianco svizzero, sapido, dalle note agrumate e dalla spiccata acidità.
Conservazione
Il rosti andrebbe consumato appena cotto, per godere al massimo della sua crosticina croccante che, man mano che si raffredda, va a perdersi.
Tuttavia, qualora dovesse avanzare, puoi conservarlo in frigorifero per 2-3 giorni, chiuso in un contenitore ermetico una volta raffreddato. Puoi anche avvolgerlo nella pellicola trasparente.
Quando andrai a consumarlo, fallo riscaldare in una padella antiaderente con un filo d’olio, oppure in forno a 180°C per circa 10 minuti. Evita il microonde, che lo renderebbe molle.
FAQ (domande comuni)
1 – Cosa sono i rösti ?
Sono una ricetta originale della cucina svizzera, delle frittelle preparate con patate grattugiate e poi cotte in padella fino a formare una crosticina dorata e croccante.
2 – Qual è la differenza tra rösti e tortel?
Entrambi sono a base di patate ma il tortel è una specialità della cucina trentina. Si ottiene grattugiando o frullando le patate e mescolandole con pochissima farina prima di friggerle in olio caldo.
3 – Come si mangia il rösti ?
Si mangia preferibilmente caldo o tiepido, da solo o come contorno. Si accompagna bene con salmone affumicato, verdure grigliate, panna acida o uova in camicia.
4 – Come cuocere il rösti?
Puoi cuocerlo sia in padella che in forno. Se la possiedi, puoi usare anche la friggitrice ad aria.
Conclusioni
La ricetta originale prevede una preparazione semplice, veloce e alla portata di tutti. Basta grattugiare le patate e farle asciugare perfettamente, quindi cuocerle in padella o in forno fino alla formazione di una piacevole crosticina.
Il rosti di patata alla svizzera si può gustare in qualsiasi occasione, da solo o accompagnato da uova, formaggi, salmone. È una coccola semplice ma che regala grandi soddisfazioni al palato.
Prova ad aggiungere dello speck o delle cipolle, e facci sapere qual è la tua versione preferita!
Fonti
- CREA- TABELLE NUTRIZIONALI.