Sommario
Difficile resistere a una teglia fumante di cavolfiore gratinato. Si tratta di un contorno molto saporito, economico e goloso, fatto con un buon cavolfiore sbollentato, ricoperto da una morbida besciamella. Prepararlo è davvero semplice e veloce. Dovrai partire dalla salsa besciamella fatta in casa e lasciare che il calore del forno faccia la magia, creando quella crosticina gustosa e dorata sul cavolfiore.
In questo modo, lo scommettiamo, piacerà anche ai bambini o agli scettici della verdura. Naturalmente, potrai variarlo secondo i tuoi gusti arricchendolo con ingredienti più saporiti (salumi e formaggi ad esempio). O al contrario alleggerendolo in una versione più light, ma ugualmente saporita che ti suggeriamo più avanti.
Cavolfiore gratinato a colori
La natura ci offre degli ortaggi bellissimi oltre che buoni. Come il cavolfiore violetto di Sicilia che è davvero squisito (e scenografico) per una pietanza del genere. Al pari di quello giallo.
Se non riesci a trovarli in commercio ma desideri ugualmente un tocco di colore in più, prova a sciogliere una bustina di zafferano nella besciamella. Il cavolfiore gratinato assumerà una calda sfumatura dorata e il sapore inconfondibile dello zafferano.
Ricetta cavolfiore gratinato
Cavolfiore gratinato
Ingredienti
- 1 kg di cavolfiore
- 35 gd di Parmigiano Reggiano
- 30 g di burro
- 20 g di farina 00
- 300 g cucchiaio di latte intero
- sale q.b.
- pepe q.b.
- noce moscata q.b.
Istruzioni
- Per prima cosa, lava molto bene il cavolfiore, dividilo in cimette e lessalo in abbondante acqua salata per una decina di minuti. Dovrà essere tenero ma non sfatto. Scolalo e fallo intiepidire.
- Ora prepara la besciamella. Fai fondere il burro in un tegame dai bordi alti, versa in un solo colpo la farina e mescola per creare il roux, una crema morbida e dorata. Versa a filo il latte leggermente intiepidito e mescola per evitare la formazione dei grumi. Cuoci fino a quando la crema si sarà addensata. Regola di sale e pepe, aggiungi una bella grattugiata di noce moscata e metà Parmigiano.
- In una teglia versa qualche cucchiaio di besciamella e sistema il cavolfiore. Ricopri con la besciamella e il Parmigiano rimasto e cuoci in forno statico preriscaldato a 180° per 20 minuti, azionando il grill negli ultimi 10 minuti. Servi tiepido.
Note
- 【Smalto di reazione artistica】 La teglia rettangolare in ceramica Unicasa di fascia alta ed...
- 【Adatto al Forno e Alla Lavastoviglie】 Realizzato in gres resistente alle alte temperature, può...
- 【Antigraffio e facile da pulire】 Lo ceramica liscio è resistente ai graffi e durevole....
Cavolfiore gratinato al forno light, due versioni
Ci sono due modi per aver un ottimo cavolfiore gratinato in versione più leggera (senza rinunciare al gusto). La prima è utilizzando la nostra besciamella light senza burro. Morbida e saporita ma decisamente meno grassa della versione classica, poiché è fatta con olio extravergine d’oliva. Per dosi e procedimento clicca qui.
Con una panatura profumata
Un altro modo è quello di gratinare i cavolfiori utilizzando semplicemente del pangrattato, insaporito con Parmigiano, pepe nero, prezzemolo e aglio tritato. Cospargi le cime di cavolfiore sbollentate con questa panatura, condisci con un filo d’olio extravergine d’oliva e inforna in forno già caldo a 200°, in modalità statica, per 25-30 minuti o fino a quando non si sarà formata una crosticina appetitosa.
Per evitare che il cavolfiore si secchi troppo, puoi aggiungere in teglia qualche cucchiaio di latte e se lo desideri un pizzico di noce moscata.
- Rivestimento interno non-stick rinforzato con polvere di diamante
- Corpo in alluminio forgiato puro al 98%
- Fondo termoradiante ad alto spessore adatto a tutte le fonti di calore compresa l'induzione
Cavolfiore gratinato, come conservarlo
Non ci si pensa mai abbastanza, ma un piatto come il cavolfiore gratinato può essere un’ottima soluzione per il meal prep settimanale. Lo prepari in anticipo, lo congeli dopo la cottura e lo gusti al bisogno. Inoltre, si conserva in frigo per un paio di giorni in un contenitore ermetico. Per rendere il tuo pranzo in ufficio una pausa molto golosa.
Cavolfiore gratinato nella dieta e nei menù
Una porzione di cavolfiore gratinato apporta circa 217 calorie. Un po’ di più rispetto a un contorno di verdure classico, ma di sicuro con vari elementi gustosi di cui tener conto. Primo fra tutti una besciamella che dà una minima quantità proteica in più. Puoi diminuire l’apporto calorico, se ne hai necessità, utilizzando come detto la nostra besciamella senza burro.
Oppure, usando la panatura. In ogni caso ti consigliamo di consumare assieme al cavolfiore anche pesce, carne bianca, uova, legumi, tofu o tempeh, come ulteriore fonte proteica. Controllando ovviamente il tuo piano alimentare.
Se desideri altre ricette leggere e gustose con il cavolfiore leggi il nostro approfondimento.
Le proprietà nutrizionali
Leggero, gustoso e versatile. Il cavolfiore è un ortaggio dalle grandi proprietà nutrizionali, spesso troppo sottovalutato. Puoi saltarlo in padella, cucinarlo in vellutate, polpette e purè. Con il suo sapore delicato il cavolfiore saprà arricchire ogni piatto.
E a proposito di qualità nutrizionali, il cavolfiore, come la verza, il broccolo e le rape, appartiene alle crucifere. Una famiglia botanica che si segnala per la grande presenza di sali minerali preziosi e vitamine. Ecco le quantità di sali e vitamine in 100 grammi di prodotto crudo.
Sali minerali
- Ferro: 0,8 mg
- Calcio: 44 mg
- Sodio: 8 mg
- Potassio: 350 mg
- Fosforo: 69 mg
- Zinco: 0,7 mg
- Magnesio: 28 mg
- Rame: 0,13 mg.
Vitamine idrosolubili
- B1: 0,1 mg
- B2: 0,1 mg
- C: 59 mg
- B3: 1,2 mg
- B9: 71 mg.
Vitamine liposolubili
- A: 50 μg
- E: 2,61 mg.
Tra le caratteristiche più importanti del cavolfiore anche la grande ricchezza di fibre, specifiche per il benessere intestinale e per la capacità di assorbire grassi e zuccheri.
Inoltre, il cavolfiore ha buone proprietà antinfiammatorie, date dalla presenza di vitamine A ed E. E regola la pressione sanguigna, contribuendo anche a proteggere il sistema nervoso grazie alla colina, un nutriente essenziale che si trova nelle membrane cellulari.
