Hai mai provato la ricetta del risolatte? Cremoso, delicato e invitante, è un riso al latte dolce, semplice ma appagante. Il suo bello è che richiede solo tre ingredienti – riso, latte e zucchero, che si fanno semplicemente cuocere in pentola fino a completo assorbimento del liquido – ai quali puoi aggiungere vaniglia o cannella.
È leggermente diverso dalla ricetta greca del risogalo e da quella turca del sütlaç: questi prevedono l’aggiunta di amido, e risultano più “budinosi”.
Il riso con il latte dolce apporta principalmente carboidrati e proteine del latte, mentre le calorie variano in base agli ingredienti che utilizzi. Se usi latte scremato e poco zucchero, diventa facilmente una ricetta light, mentre con il latte intero e la panna si trasforma in un dessert più ricco.
Puoi mangiarlo quando vuoi: a colazione, a merenda, come dessert di fine pasto o come spuntino post-allenamento (specie se lo fai in versione proteica). Ecco come si prepara.
Come preparare un ottimo risolatte
Il riso al latte è un piatto semplice, spesso servito come primo piatto, mentre il risolatte è la sua versione dolce: una preparazione più lenta e cremosa che lo rende un vero dessert.
Per ottenere una ricetta cremosa utilizza il riso giusto, ovvero una varietà ricca di amido: riso Roma o riso Carnaroli ad esempio. Ti sconsigliamo invece il basmati, il riso parboiled o quello integrale, che non rilasciando amido comprometterebbero la cremosità del dolce.
Puoi usare il latte intero, parzialmente scremato o vegetale (cocco, mandorla, avena). Con il latte intero ottieni sicuramente la migliore consistenza (ma anche un dessert leggermente più calorico); con il latte vegetale un risolatte vegan, una versione adatta a chi è intollerante al lattosio.
Puoi aromatizzare il riso con il latte dolce con vaniglia in bacca, scorza di limone o cannella.
Il trucco per farlo venire cremoso consiste nel farlo cuocere a fuoco basso e nell’aggiungere un cucchiaio di panna o un pezzetto di burro. Aggiunte che puoi comunque evitare se sei a dieta e non vuoi aumentare l’apporto di grassi.
La ricetta del risolatte
Risolatte
Ingredienti
- 100 g di riso Carnaroli
- 500 ml di latte parzialmente scremato o vegetale
- 35 g di zucchero
- 1/4 di baccello di vaniglia
- cannella q.b.
- sale fino q.b.
Istruzioni
- Versa il latte in una casseruola con sale, cannella e vaniglia.
- Porta quasi a bollore e aggiungi il riso.
- Cuoci a fuoco basso, mescolando spesso. A metà cottura aggiungi lo zucchero.
- Continua a cuocere fino a quando il latte è stato assorbito, ma non del tutto, dal riso.
- Quando il riso è tenero e cremoso, spegni la fiamma, versa il risolatte nelle coppette e gustalo caldo o tiepido.
Note
La ricetta con il Bimby
Puoi prepararlo con il Bimby, se lo possiedi (non dovrai così stare davanti ai fornelli a mescolare). Procedi così:
- Metti nel boccale il latte, la vaniglia, lo zucchero e la cannella.
- Cuoci 10 minuti a 90° velocità 1.
- Aggiungi il riso e continua la cottura per 30 minuti a 90° velocità 1 antiorario.
- Controlla la consistenza e, se serve, prosegui qualche minuto.
- Trasferiscilo nelle coppette e gustalo come preferisci.
La ricetta light
Non è un dolce eccessivamente calorico, ma se vuoi prepararlo in versione light, magari per renderlo più adatto a una dieta equilibrata, usa del latte scremato o del latte vegetale senza zuccheri aggiunti, riduci lo zucchero, o sostituiscilo con eritritolo o stevia.
E non fare mancare, anche a fine cottura, una spolverata di cannella, della vaniglia o della scorza di limone grattugiata, in modo da insaporirlo bene.
Risolatte proteico
Se pratichi sport o vuoi un dessert più nutriente e bilanciato, puoi rendere proteica la ricetta. Usa del latte ad alto contenuto di proteine oppure aggiungi delle proteine in polvere a fine cottura, mescolando bene per evitare la formazione di grumi.
Anche lo yogurt greco è un’ottima alternativa per aumentare le proteine del dolce mantenendolo comunque vellutato.
Ricetta vegana
Puoi ottenere una versione leggera, digeribile e completamente priva di ingredienti di origine animale, sostituiscilo con delle bevande vegetali, usando latte di cocco, avena, mandorla o soia, preferibilmente senza zuccheri aggiunti.
Varianti
Mai come in questo caso le varianti si sprecano. A seconda degli ingredienti che aggiungi, puoi ottenere diverse versioni pronte ad accontentare tutti i gusti. Se il risolatte alla cannella o alla vaniglia sono le più comuni, puoi deliziarti anche con…
- Al cioccolato: aggiungi 30 g di cacao amaro oppure 60 g di cioccolato fondente tritato a fine cottura.
- Con il cocco sostituisci metà del latte con del latte di cocco. Puoi anche arricchire il dessert con del cocco grattugiato, magari spolverato in superficie.
- La ricetta al caramello è, infine, una variante particolare, che puoi proporre come dessert di fine pasto.
- Se vuoi una ricetta salata, prova il riso al latte che si prepara semplicemente con riso lessato e poi servito con latte.
Calorie
Se lo prepari con la nostra ricetta, una porzione apporta circa 180 calorie. Se usi il latte intero, possono salire a 200-220. Usando del latte scremato o delle bevande vegetali senza zucchero, si può scendere anche a 140–160 kcal.
Le aggiunte, invece, aumentano l’apporto calorico: panna o burro portano il dessert a 250–320 kcal, con il cioccolato, il cocco o il caramello si possono superare le 350.
Abbinamenti e presentazione
Puoi servirlo dentro delle coppette colorate o di vetro, nei barattoli monoporzione o in piccoli piatti fondi in ceramica.
Puoi guarnirlo con frutta fresca, miele o sciroppo d’acero, granella di pistacchio o nocciole, cannella o cacao, caramello salato, cioccolato fuso.
Per un riso al latte dolce più scenografico, alterna strati di riso con della marmellata o della crema di castagne.
Come mangiarlo a dieta? È un dolce saziante: puoi optare per la versione light per concedertelo tranquillamente anche se devi stare attento alla linea. Magari arricchiscilo con della frutta fresca per dolcificarlo in modo naturale.
Origine
In Italia è diventato un dolce della tradizione familiare, soprattutto nel Nord, dove il riso era ampiamente diffuso e accessibile.
Allo stesso tempo, troviamo versioni simili in Grecia, nei Paesi nordici e nella cucina turca (dove il riso al latte si chiama sütlaç). Oggi è comunque un comfort food universale.
Conservazione
Si conserva per 2–3 giorni in frigorifero, chiuso in un contenitore ermetico. Tende ad addensarsi, ma puoi riportarlo alla giusta consistenza aggiungendo un po’ di latte quando lo riscaldi.
Evita di congelarlo, perché la consistenza di entrambi gli ingredienti tende a risentirne.
FAQ (domande comuni)
1 – Cos’è il risolatte?
Il risolatte è un dolce di riso e latte con zucchero e aromi a piacere, come vaniglia, cannella o limone.
2 – Come si può condire il risolatte?
Puoi condire il risolatte con cannella, cacao, vaniglia, frutta fresca, miele, caramello, frutta secca o cioccolato.
3 – Quali sono gli ingredienti tipici del risolatte?
Gli ingredienti tipici del risolatte sono riso originario o Carnaroli, latte, zucchero, vaniglia o scorza di limone.
4 – Cos’è il sütlaç turco?
Il sütlaç turco è la ricetta turca del risolatte, rispetto al quale prevede, in più, acqua e amido di mais.
5 – Quali sono i valori nutrizionali del risolatte?
Una porzione media di risolatte contiene circa 180–200 kcal, con una prevalenza di carboidrati e proteine del latte.
Conclusioni
Il risolatte è un dessert senza tempo: un riso dolce semplice, cremoso e versatile che puoi preparare ogni volta che ne hai voglia e personalizzare in base ai tuoi gusti.
La sua forza sta nella semplicità: pochi ingredienti, una cottura lenta e tanta cremosità. Puoi farlo al cioccolato, al cocco, al caramello.
In versione light o proteica, cambia il tipo di latte per renderlo adatto a chi segue una dieta vegana. Ora che hai a disposizione la ricetta e conosci le dritte per farlo venire delizioso, non ti resta che metterti ai fornelli e preparare il tuo personale riso al latte dolce in poche mosse.
Fonte
- CREA- Tabelle nutrizionali.


