La marmellata di castagne – o, meglio, confettura – è una classica ricetta della nonna che, in autunno e non solo, rappresenta una vera coccola. Cremosa, profumata e naturalmente dolce, prepararla richiede tempo e cura, ma il risultato finale ripaga ogni sforzo.
Cuocere le castagne per fare la marmellata è semplice: puoi lessarle con la buccia e poi pelarle, oppure cuocerle già sbucciate. In entrambi i casi, devono risultare morbide per poi essere cotte con l’acqua e lo zucchero, se lo usi, o il succo di mela (i soli ingredienti della confettura).
Per farla addensare bene falla cuocere lentamente mescolandola con costanza e, se serve, lasciala sobbollire più a lungo.
Dal punto di vista nutrizionale, la confettura di castagne è ricca di fibre e fonte di energia. Se vuoi limitarne le calorie, puoi anche prepararla senza zucchero, come prevede la nostra versione. Gustala sul pane o sulle fette biscottate, dentro lo yogurt, in accompagnamento ai formaggi o come ripieno per dolci.
Ti spieghiamo come fare la confettura di castagne passo passo con una ricetta più dietetica perché non si usa lo zucchero, e la ricetta classica della nonna con zucchero e vaniglia.
Come fare un’ottima marmellata di castagne
La qualità della marmellata dipende in gran parte dalla scelta delle castagne. Prediligi quelle fresche, pesanti, senza imperfezioni. Puoi usare anche i marroni.
Prima di preparare la marmellata, bisogna lessare le castagne. Incidile sulla parte bombata, quindi immergile in acqua fredda e falle cuocere per 30-40 minuti. Se hai pazienza, puoi anche sbucciarle prima.
Se le lessi, invece, pelale mentre sono calde, sarà più semplice.
Dopo averle ridotte in una purea, uniscile all’acqua e allo zucchero in pentola oppure al solo succo di mela (come da nostra ricetta).
Nella nostra versione infatti non usiamo lo zucchero: a rendere naturalmente dolce la confettura di castagne sono il succo e le spezie usate, ovvero la cannella e la vaniglia. Se non dovessero risultare sufficienti per i tuoi gusti, puoi sempre aggiungere dell’eritritolo o della stevia.
In ogni caso, puoi aromatizzare la marmellata anche con il limone o il rum.
La cottura deve essere lenta e a fiamma bassa, per non correre il rischio di farla bruciare. Non smettere mai di mescolare.
La ricetta della marmellata di castagne senza zucchero
Marmellata di castagne senza zucchero
Ingredienti
- 1 kg di castagne
- 400 ml di succo di mela
- semi di una bacca di vaniglia
- cannella in polvere q.b.
Istruzioni
- Incidi le castagne e mettile in una pentola ricoprendole d'acqua. Se sono troppo secche, puoi anche tenerle in ammollo per un’ora prima.
- Accendi il fuoco, porta a bollore e fai sobbollire per 35-40 minuti. Scolale e sbucciale finché sono calde, altrimenti faticherai a eliminare la pellicina. Tienile in caldo man mano che finisci.
- A questo punto, schiacciale grossolanamente con una forchetta o frullale (eventualmente aiutandoti con poca acqua), quindi trasferiscile in una pentola e aggiungi il succo di mela e le spezie.
- Fai cuocere ancora circa mezz’ora, o il tempo necessario a fare addensare la marmellata, mantenendo il fuoco basso e continuando a mescolare.
- Una volta pronta, quando è ancora calda, trasferiscila nei vasetti di vetro sterilizzati. Avvita bene il tappo e capovolgi, lasciando raffreddare i vasetti a testa in giù.
Marmellata di castagne, la ricetta della nonna
Se preferisci preparare la versione tradizionale della marmellata di castagne, segui l’intramontabile ricetta della nonna.
Marmellata di castagne ricetta della nonna
Ingredienti
- 1.2 kg di castagne
- 500 g di acqua
- 250 g di zucchero
- semi di una bacca di vaniglia
Istruzioni
- Incidi le castagne e mettile in una pentola ricoprendole d'acqua. Accendi il fuoco, porta a bollore e fai sobbollire per 30 minuti. Scolale e sbucciale finché sono calde, altrimenti faticherai a eliminare la pellicina. Tienile in caldo man mano che finisci.
- A questo punto avrai ottenuto circa 750 grammi di castagne. Pesale per sicurezza e calcola quindi 2/3 di acqua e 1/3 di zucchero. Per 750 grammi di castagne bollite, ci vorranno 500 grammi di acqua e 250 di zucchero.
- Metti i tre ingredienti in una pentola, assieme ai semi di vaniglia. Accendi il fuoco e lascia scaldare, mescolando fino a far amalgamare gli ingredienti. Frulla per avere un composto liscissimo che farai cuocere qualche altro minuto.
- Se ci sono residui di pellicine, setaccia la crema e poi trasferiscila nei barattolini sterilizzati. Sterilizzali ulteriormente inserendoli, una volta freddi, in una pentola con acqua fredda, con dei canovacci per non farli urtare. Da quando l'acqua bolle, calcola 30 minuti di cottura. Fai riposare qualche giorno la marmellata prima di consumarla.
Marmellata di castagne con il Bimby
Se possiedi il Bimby, puoi usarlo per preparare la marmellata di marroni. Questi gli step da seguire:
- Metti le castagne e l’acqua nel boccale e cuoci 10 minuti a 100° velocità 1. Poi frulla per 1 minuto a velocità 6.
- Aggiungi lo zucchero e gli aromi e prosegui la cottura per 45 minuti a 100° velocità 2.
- Controlla la consistenza: se è ancora troppo liquida, continua qualche minuto a temperatura Varoma senza misurino.
- Versa subito la marmellata bollente nei vasetti sterilizzati, chiudili e lasciali raffreddare da capovolti.
Varianti
Se la confettura di castagne semplice è irresistibile così com’è, nulla ti vieta di sperimentarne alcune varianti più o meno golose.
Marmellata di castagne con cacao
Come la marmellata di castagne con cacao, una delle versioni più amate. Ti basta aggiungere 2–3 cucchiai di cacao amaro durante la cottura: la crema diventerà più scura e assumerà un sapore più profondo che ricorda quello del cioccolato fondente.
Marmellata di castagne con rum
Altrettanto gettonata proprio per il perfetto abbinamento tra questi due ingredienti è la marmellata di castagne con rum.
Aggiungine un cucchiaio negli ultimi 5 minuti di cottura. L’alcol evaporerà quasi del tutto, ma rimarrà il suo avvolgente e caldo aroma.
Marmellata di castagne con cioccolato fondente
Infine, per una coccola, puoi aggiungere 50–80 g di cioccolato fondente tritato direttamente nella marmellata calda: si scioglierà creando una crema densa e irresistibile.
Abbinamenti e presentazione
La marmellata di castagne è estremamente versatile: è perfetta a colazione spalmata sul pane caldo, sulle fette biscottate o sui pancake.
Puoi aggiungerla allo yogurt greco o usarla come ripieno per crostate, biscotti e tortini; dentro le girelle di pasta sfoglia; per farcire pan di Spagna e rotoli dolci; come topping sul gelato alla crema o sulla panna cotta.
Puoi anche abbinarla con formaggi stagionati quali pecorino, Parmigiano o toma: il contrasto dolce-sapido è delizioso.
Se stai seguendo una dieta, opta per la nostra marmellata di castagne senza zucchero, oppure consuma quella tradizionale con moderazione: è nutriente e ricca di carboidrati.
Servila dentro delle ciotoline di vetro, su un tagliere misto o all’interno di piccoli vasetti monoporzione.
Conservazione
Se prepari la versione senza zucchero, la marmellata di castagne si conserva per pochi giorni e in frigo. Ciò in quanto lo zucchero serve anche da conservante, e non essendo presente, il composto tende a deteriorarsi più velocemente.
Se prepari la marmellata di castagne tradizionale, con la percentuale di zucchero consigliata dalla Linee Guida del ministero della salute in fatto di conserve casalinghe, allora si conserva fino a 10-12 mesi.
A patto che sia stata correttamente chiusa all’interno dei vasetti di vetro sterilizzati e sigillati sottovuoto.
Una volta aperto il barattolo, va conservato in frigorifero e consumato entro 7–10 giorni.
A questo proposito puoi seguire i nostri consigli e scaricare il nostro ebook gratuito. Evita di lasciarla a temperatura ambiente una volta aperta, specie in estate.
FAQ (domande comuni)
1 – Come cuocere le castagne per fare la marmellata?
Per fare la marmellata con le castagne, lessale con la buccia per 30–40 minuti e sbucciale ancora calde. Puoi anche cuocerle già sbucciate.
2 – A cosa fa bene la marmellata di castagne?
La marmellata di castagne fatta in casa è un alimento naturale, nutriente e saziante perché le castagne sono ricche di fibre, povere di grassi e fonte di energia.
3 – Come addensare la marmellata di castagne?
Alla base c’è una cottura lenta e a fiamma bassa. Se dovesse risultare troppo liquida, prolunga la cottura o aggiungi un po’ di farina di castagne.
4 – Come si può mangiare la marmellata di castagne?
Puoi mangiare la marmellata fatta in casa con le castagne su pane e fette biscottate, sui pancake, nello yogurt, in abbinamento ai formaggi o come ripieno di biscotti e crostate.
Conclusioni
La marmellata di castagne è una ricetta semplice: farla in casa ti permette di riscoprire i sapori di una volta.
Puoi farla senza zucchero se sei a dieta e vuoi gustarla a cuor leggero, o optare per la confettura di castagne con cacao o con rum se vuoi provarne una versione più golosa.
Il risultato sarà sempre una conserva avvolgente, perfetta da gustare in ogni momento della giornata.
Ora che conosci tutti i segreti su come preparare la marmellata di castagne in casa, non ti resta che metterti ai fornelli e realizzare la tua versione preferita.
Fonte
- CREA – Tabelle nutrizionale delle castagne.
