Melarossa
No Result
View All Result
  • Dieta
    • Dimagrire con la dieta
    • Consigli del nutrizionista
  • Nutrizione
    • Mangiar sano
    • Alimenti dalla A alla Z
    • Lezioni di cucina
  • Ricette
    • Ultime dalla cucina
    • Ricette per Categoria
    • Ricette senza glutine
  • Salute
    • Patologie
    • Terapie Naturali
    • Celiachia
    • Psicologia
  • Fitness
    • Workout
    • Sport e Benessere
    • Sport dalla A alla Z
  • Bellezza
  • Dieta Melarossa
  • Dieta
    • Dimagrire con la dieta
    • Consigli del nutrizionista
  • Nutrizione
    • Mangiar sano
    • Alimenti dalla A alla Z
    • Lezioni di cucina
  • Ricette
    • Ultime dalla cucina
    • Ricette per Categoria
    • Ricette senza glutine
  • Salute
    • Patologie
    • Terapie Naturali
    • Celiachia
    • Psicologia
  • Fitness
    • Workout
    • Sport e Benessere
    • Sport dalla A alla Z
  • Bellezza
  • Dieta Melarossa
No Result
View All Result
Melarossa
No Result
View All Result
Annuncio pubblicitario

Insalata in busta, conviene davvero?

Isabella Quercia by Isabella Quercia
24 Novembre 2016
in Mangiar sano
donnainsalata
Share on FacebookShare on TwitterPin It!

Costosa e (forse) igienica. E’ l’ insalata in busta, quelle prese in fretta dai banchi frigo dei supermercati nel tentativo di consumare così la “dose verde” quotidiana. Tagliate, lavate e asciugate, è la promessa dell’etichetta. Prodotti pronti all’uso, comodi e veloci. Ma che necessitano di controllo.

Una legge del 16 giugno 2011 è intervenuta per regolamentare il mercato dei cosiddetti “ortaggi di quarta gamma“, che produce un giro d’affari di 730 milioni di euro con una tendenza di crescita dell’otto per cento. La legge è diventata effettiva dopo il decreto attuativo approvato dal Governo il 20 giugno 2014 ed entrato in vigore il 13 Agosto 2015.

Ma anche se le insalate confezionate sono una garanzia per risparmiare tempo, ma possono ancora diventare un problema per la salute e per le tasche. Soprattutto se le informazioni non sono chiare.

Insalate in busta: scopri cosa mangi

Per sapere cosa mangiamo dobbiamo conoscere le  fasi del processo produttivo: l’ortaggio viene prima di tutto raccolto e mandato in azienda. Poi viene lavato, asciugato e infine imballato.
A monte della filiera c’è già una nota stonata: la stagionalità del prodotto. Le insalate in busta sono disponibili  al supermercato tutto l’anno, ma in natura è impossibile farle crescere in autunno e in inverno.

Così, per almeno sei mesi,  la coltivazione è intensiva e, per permettere la crescita dell’ortaggio, si fa uso di fertilizzanti chimici. Non solo: le monocolture intensive favoriscono la concentrazione degli agenti patogeni e così, per ridurre la carica microbica, si ricorre spesso ai pesticidi. Conclusione: finiamo per mangiare anche una dose di fertilizzanti e pesticidi.

Ma prima che le confezioni arrivino al frigo c’è anche la fase del lavaggio, indispensabile per eliminare i residui di terra. Più o meno quello che facciamo con le verdure fresche quando dobbiamo portarle a tavola. C’è però una differenza: se dopo averla lavata la dimentichiamo in frigo per una settimana, l’insalata fresca cambierà aspetto.

Annuncio pubblicitario

La lattuga in busta

La lattuga in busta invece rimane intatta, anche qualche giorno dopo la data di scadenza.  Una caratteristica che trova spiegazione nel trattamento con cloro e anidride solforosa al quale sono sottoposti gli ortaggi di quarta gamma e che permette di aumentare la conservabilità del prodotto.

È una ricerca condotta dall’Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) a dimostrare che il trattamento con il cloro e l’atmosfera protettiva di conservazione riducono anche del 50% il contenuto di antiossidanti, vitamina C e beta-carotene dei prodotti: la dose di verde che ci serve.

Ma c’è di più: per risparmiare sull’acqua, spesso le aziende la riutilizzano per più lavaggi, o addirittura ricorrono ad acqua non potabile. E così finiamo per mangiare tutti i residui che l’ortaggio porta con sé. Dalla coltivazione i fertilizzanti e i pesticidi, dal confezionamento il cloro, l’acqua sporca e i residui dovuti al contatto con oggetti e materiale da imballaggio.

In particolare, sulle confezioni devono essere indicate alcune informazioni ben precise:

  • Prodotto lavato e pronto per il consumo o Prodotto lavato e pronto da cuocere.
  • Conservare in frigorifero a temperatura inferiore agli 8°.
  • Consumare entro 2 giorni dall’apertura della confezione e non oltre la data di scadenza.

Il testo integrale è disponibile sul sito del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.

newsletter di Melarossa bannerBANNER MELAROSSA 2024

Share2TweetPin

Altri articoli

Annuncio pubblicitario
Isabella Quercia

Isabella Quercia

Giornalista ed esperta in tematiche di fitness e benessere fisico e mentale soprattutto del mondo femminile, scrivo per Melarossa dando consigli pratici su alimenti funzionali , bellezza della pelle e dei capelli e sport che ho praticato a livello agonistico per oltre 10 anni.

Annuncio pubblicitario

Articoli correlati

alimenti antitumorali: ecco 5 cibi top Alimenti antitumorali: 5 cibi top per prevenire il cancro
alimentazione per lo studente Alimentazione per lo studente: mangiare sano costa poco
frutta e verdura di stagione: guida completa atunno Frutta e verdura di stagione a ottobre: la guida completa
combatti il tumore con la sana alimentazione Alimentazione e tumori: la prevenzione comincia a tavola
asparagi fanno bene a chi soffre diabete Gli asparagi controllano glicemia ed insulina

Melarossa, l’App che ti aiuta a dimagrire con una dieta personalizzata.

Scaricala subito e sottoscrivi l'abbonamento. La provi gratuitamente per 7 giorni (solo per i nuovi iscritti) e, se deciderai di continuare, pagherai un piccolo abbonamento. Il servizio può essere disdetto in qualsiasi momento, anche durante la settimana di prova gratuita.

Apple store
disponibile si Google Play
20200220_AppGallery_Badge_Black
logo_melarossa_trasp

I nostri partner

Chi siamo
- Chi siamo
- La redazione
- Gli esperti di Melarossa
- Contatti
- Disclaimer
App Melarossa
- Aiuto/Supporto
- Testimonial
- F.A.Q.
- Condizioni Generali d'uso
Link Utili
- Privacy Policy
- Cookie Policy
- Newsletter
- Mappa del sito

Melarossa.it è una testata registrata presso il Tribunale di Roma n. 331 del 14/06/2002 P.Iva 01147141004

Il contenuto di questo sito è puramente informativo e in nessun modo può essere inteso come sostitutivo di una consultazione medica con personale specializzato. Invitiamo gli utenti a seguire i consigli di www.melarossa.it solo se sono soggetti fisicamente sani. In presenza di patologie, intolleranze, allergie, ecc suggeriamo vivamente di rivolgersi a un medico. Leggi il Disclaimer

Melarossa.it partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire una commissione pubblicitaria pubblicizzando e fornendo link al sito Amazon.it.

Melarossa sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti che puoi acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Melarossa riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.

© Copyright 2025 - Grapho s.r.l

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home Page
  • Dieta Melarossa (beta!)
  • Iscriviti subito alla dieta Melarossa e scarica l’app
  • MyMelarossa
  • Dieta
  • Nutrizione
  • Ricette
  • Salute
  • Fitness
  • Bellezza
  • Wiki