Il doppio mento, più comunemente noto come pappagorgia, è un inestetismo che colpisce sia uomini che donne, spesso vissuto con disagio. Le cause possono essere diverse: predisposizione genetica, aumento di peso, invecchiamento cutaneo o postura scorretta.
Anche le persone magre possono sviluppare un doppio mento, a causa del rilassamento dei tessuti o di un accumulo localizzato di grasso.
Per eliminare il doppio mento, esistono diversi rimedi: dagli esercizi mirati per tonificare collo e mandibola, all’uso di cosmetici rassodanti, fino ai trattamenti medico-estetici come radiofrequenza, ultrasuoni o criolipolisi. Nei casi più evidenti si può ricorrere alla chirurgia, ad esempio con la liposuzione sottomentoniera.
Negli uomini, la pappagorgia può essere accentuata dalla mancanza di definizione della mascella, nelle donne, dal cedimento cutaneo. Intervenire precocemente aiuta a migliorare l’aspetto del viso e la fiducia in sé.
Il consiglio è rivolgersi a specialisti per valutare il trattamento più adatto.
Cos’è il doppio mento
Detto anche pappagorgia, è quell’accumulo di tessuti molli che si forma tra il mento e il collo. Può interessare sia uomini che donne e, sebbene non rappresenti un problema di salute, può creare disagio dal punto di vista estetico.
Nella maggior parte dei casi si tratta di grasso localizzato, ma non è sempre così: a volte la pappagorgia è semplicemente dovuta a un rilassamento cutaneo legato al naturale processo di invecchiamento. La pelle perde tono ed elasticità e tende a “scendere”, creando quella piega tipica sotto il mento, spesso con una forma concentrica nella zona del collo.
Il termine “pappagorgia” indica proprio l’insieme di questi tessuti molli in eccesso. La condizione può variare molto: in alcuni casi è lieve e poco visibile, in altri più marcata, fino a rendere necessario un intervento chirurgico, soprattutto quando i trattamenti estetici non sono più sufficienti.
Si distinguono tre livelli di gravità. Nella forma lieve, l’eccesso di pelle è appena percettibile sotto il mento. Quando la pappagorgia è di grado medio, la pelle comincia a estendersi verso la parte alta del collo (regione sopraioidea). Nei casi più avanzati, invece, il tessuto in eccesso copre completamente quest’area, dando al profilo del viso un aspetto più appesantito e invecchiato.
Cause del doppio mento
La pappagorgia può comparire per diversi motivi, anche molto diversi tra loro. Una delle cause più comuni è l’invecchiamento cutaneo: con il passare del tempo, la pelle perde elasticità a causa della ridotta produzione di collagene e acido ialuronico, fondamentali per mantenere tono e compattezza.
Anche l’aumento di peso può contribuire alla comparsa di questo inestetismo, ma attenzione: non sempre è una questione di chili in più. Anche persone magre possono avere la pappagorgia, soprattutto se c’è una predisposizione genetica o se si tende a mantenere una postura scorretta, ad esempio quando si guarda spesso il telefono con il collo piegato in avanti.
In queste situazioni, i muscoli del collo e del mento si rilassano, favorendo il cedimento dei tessuti e l’accumulo di grasso sottocutaneo. Ciò spiega perché la pappagorgia può manifestarsi anche in chi ha un peso nella norma e uno stile di vita attivo.
Infatti, anche le persone magre possono avere la pappagorgia, perché non è una condizione legata solo al sovrappeso o all’obesità. Come abbiamo visto, genetica, età, postura e fisiologia individuale sono fattori altrettanto rilevanti. Per questo motivo, ridurre la pappagorgia non è sempre semplice: le strategie tradizionali come dieta ed esercizio fisico spesso si rivelano poco efficaci, perché il grasso accumulato sotto il mento è particolarmente resistente.
Uomini e donne possono esserne colpiti in egual misura, ma statisticamente il problema tende a comparire con maggiore frequenza dopo i 35 anni, quando i meccanismi di rigenerazione della pelle rallentano e la forza di gravità fa il suo corso.
Anche se può comparire già in età giovane, è più comune osservarne la formazione in età adulta, quando la pelle perde tono e definizione.
Come eliminare il doppio mento senza chirurgia?
È possibile ricorrere a trattamenti di chirurgia estetica ma anche intervenire in modo meno invasivo, utilizzando creme, rimedi naturali e svolgendo dei semplici esercizi per il doppio mento di ginnastica facciale.
In questo caso ci sono diverse possibilità come:
- Ginnastica facciale.
- Creme e maschere per il viso.
- Laser e ultrasuoni.
- Rimedi naturali e farmacologici.
1 – Ginnastica facciale
Non ci sono prove scientifiche che gli esercizi facciali specifici per il mento funzionino per sbarazzarsi della pappagorgia. Ma esistono alcuni esercizi molto popolari e in grado di mobilitare i muscoli del collo e della mascella. Inoltre, favoriscono la circolazione e, di conseguenza, migliorano l’elasticità della pelle. Tra questi:
- Mewing. E’ una tecnica nata dall’ortodontista Mike Mew che ha cominciato a diffondere questo tipo di ginnastica sul suo canale YouTube. Come si esegue? Semplicemente occorre appiattire il più possibile la lingua contro il palato, mantenendo le labbra unite e le arcate dentali socchiuse. Questo esercizio andrebbe a ridefinire la mascella e i muscoli della mandibola e, di conseguenza, a migliorare l’aspetto del mento.
- Esercizio del bacio. E’ considerato efficace perché mobilita tutti i muscoli del collo e della mascella. Per eseguirlo, parti dalla posizione eretta con le braccia e le spalle sciolte e rilassate. Inclina la testa all’indietro per guardare il soffitto. Increspa le labbra come se dovessi baciare il cielo, estendendole il più lontano possibile dal viso. Mantieni questa posizione per 5-20 secondi e poi rilassati.
2 – Creme e maschere per il viso
In caso di pappagorgia lieve, oltre agli esercizi facciali, è possibile ricorrere a creme e maschere per il viso purché al loro interno abbiano ingredienti dalle proprietà tonificanti.
In commercio ci sono molte maschere per il viso che possono aiutare a rassodare la pelle e ridurre l’aspetto del doppio mento. Maschere alla glicerina oppure al caffè o al tè verde possono aiutare a tonificare l’epidermide, oppure puoi optare per creme viso con acido ialuronico, vitamina C e antiossidanti che migliorano la compattezza cutanea. O ancora creme a base di acido glicolico che va a rigenerare le fibre di collagene responsabili della tonicità dell’epidermide.
3 – Laser e ultrasuoni
Si può intervenire anche attraverso sedute di ultrasuoni microfocalizzati. E’ una sorta di lifting non chirurgico e, di conseguenza, meno invasivo e attraverso cui si va a intervenire su viso, collo e décolleté.
Il trattamento prevede una sola seduta della durata circa di 60 minuti, e l’utilizzo di una sonda che tratta la pelle del paziente attraverso ultrasuoni microfocalizzati rendendola più elastica e tonica, e migliorando l’aspetto del mento.
Un’altra tecnica di medicina estetica è la laserlipolisi, alternativa meno invasiva alla liposuzione. Questa tecnica utilizza il calore del laser per attaccare gli accumuli adiposi, scioglierli per poi ricompattare l’epidermide.
4 – Rimedi naturali e farmacologici
I rimedi naturali per il doppio mento includono creme, oli e sieri, che vanno applicati insistendo sulla zona della pappagorgia con leggeri massaggi. Tra questi segnaliamo:
- Siero alla vitamina E per mantenere la pelle elastica e tonica.
- Creme con collagene, perché questa proteina è presente naturalmente nel nostro organismo.
- Olio di germe di grano, ricco di vitamina E e antiossidanti, va a contrastare l’invecchiamento cutaneo.
Per chi è alla ricerca di rimedi farmacologici, invece, vi è l’acido desossicolico detto anche acido biliare, perché è prodotto dal fegato nel processo di metabolizzazione dei lipidi. Di conseguenza, favorisce l’assorbimento dei grassi.
L’acido desossicolico è ampiamente utilizzato nell’ambito della medicina estetica, ad esempio nel trattamento di mesoterapia per eliminare i depositi di grasso localizzato.
Proprio per la sua efficacia nell’assorbimento dei lipidi è usato anche nel trattamento degli accumuli adiposi nella zona del mento, per trattare i pazienti con pappagorgia.
Come eliminare il doppio mento con la chirurgia estetica
Quando la pappagorgia è molto evidente e resistente ai trattamenti estetici non invasivi, si può ricorrere alla chirurgia estetica, che offre due principali soluzioni: la liposuzione e, nei casi più complessi, la mentoplastica. La liposuzione è l’intervento più richiesto per eliminare l’accumulo di grasso nella zona sottomentoniera. Si tratta di una procedura chirurgica vera e propria, ma che viene effettuata in regime ambulatoriale: in genere, il paziente può tornare a casa poche ore dopo l’operazione.
Prima di procedere, si effettua una visita preliminare con il chirurgo, durante la quale vengono chiariti dubbi, aspettative e valutate eventuali controindicazioni. Il medico esamina attentamente la quantità di grasso presente, la sua distribuzione tra mento e collo, e verifica il grado di elasticità della pelle. A questo punto, sono prescritte le analisi del sangue e un elettrocardiogramma, necessari per confermare l’idoneità all’intervento.
Nei giorni che precedono l’operazione è importante sospendere alcuni farmaci, su indicazione medica.
Come si svolge l’intervento e quanto costa?
L’intervento si svolge in day-hospital con anestesia locale. Il chirurgo inserisce delle microcannule di metallo molto sottili (2-5 mm) collegate a una pompa che aspira il grasso localizzato tra mento e gola. Una volta eliminato il tessuto adiposo in eccesso, la pelle viene stesa e il mento viene chiuso con alcuni punti di sutura. Dopo l’intervento, si applicano bendaggi compressivi per ridurre il rischio di ecchimosi, causate dalla possibile rottura di piccoli vasi sanguigni durante l’aspirazione del grasso.
Le medicazioni vengono rimosse dopo pochi giorni, mentre i punti di sutura si tolgono in genere dopo una settimana. Il chirurgo prescrive una terapia antibiotica, antidolorifica e antitromboembolica per favorire una buona guarigione.
Il decorso post-operatorio è generalmente semplice: si possono avvertire gonfiore e un leggero edema nella zona trattata, ma questi sintomi tendono a risolversi spontaneamente. Le attività quotidiane possono essere riprese nel giro di due o quattro settimane, facendo attenzione a non esporre la zona al sole per almeno due mesi.
Come in ogni intervento, esistono possibili complicazioni, seppur rare, come infezioni, alterazioni della sensibilità cutanea, emorragie, asimmetrie, trombosi venosa o embolia grassosa. Per questo è essenziale affidarsi a un chirurgo esperto e qualificato.
Il costo di una liposuzione al mento varia in base al centro e alla complessità del caso, ma si aggira in media intorno ai 1900 euro.
Come togliere il doppio mento con la mentoplastica
Un’altra soluzione chirurgica per eliminare la pappagorgia è la mentoplastica. Questo intervento consente di rimodellare il profilo del viso, intervenendo direttamente sulla struttura del mento, e può essere sia additiva, con l’inserimento di protesi o filler per definire meglio i contorni, sia riduttiva, quando si tratta di ridurre un mento troppo sporgente o appesantito da un eccesso di pelle.
L’operazione dura circa due ore e si esegue in day-hospital, con dimissione nella stessa giornata. Le incisioni sono piccole e posizionate in modo da essere poco visibili, all’interno della bocca o sotto il mento. Dopo l’intervento è normale avvertire gonfiore, ecchimosi e una leggera sensazione di indolenzimento al volto, gestibili con comuni antidolorifici.
Le attività quotidiane si possono riprendere dopo una decina di giorni, mentre per lo sport è consigliabile attendere circa tre settimane. I risultati definitivi si osservano intorno ai sei mesi. Il costo varia in base a tecnica e struttura, ma in media si aggira tra i 3000 e i 4000 euro.
FAQ (domande comuni)
1 – Cosa fare per eliminare il doppio mento?
Si può intervenire con esercizi mirati, trattamenti estetici (come radiofrequenza o ultrasuoni) o, nei casi più evidenti, con la chirurgia.
2 – A cosa è dovuto il doppio mento?
È causato da accumulo di grasso, rilassamento cutaneo, invecchiamento, postura scorretta o predisposizione genetica.
3 – Come posso eliminare il doppio mento senza chirurgia?
Con esercizi per tonificare mento e collo, una buona postura, cosmetici rassodanti e trattamenti estetici non invasivi.
4 – Quali cibi fanno venire il doppio mento?
Zuccheri, cibi ultra-processati, grassi saturi e alimenti troppo salati favoriscono l’aumento di peso e la ritenzione, contribuendo alla pappagorgia.
Conclusioni
Il doppio mento può essere un problema estetico che colpisce uomini e donne di diverse fasce d’età. Le cause possono variare da fattori genetici a cambiamenti legati all’invecchiamento o a uno stile di vita poco sano.
Se stai cercando modi per ridurre o eliminare ila pappagorgia, ci sono diverse strategie che puoi considerare, come ad esempio la ginnastica facciale, l’uso di creme con vitamine E e collagene oltre al cercare di mangiare più sano e intraprendere una dieta ipocalorica.
Se è principalmente causato da accumulo di grasso, potresti considerare trattamenti come la liposuzione o la mentoplastica. Il costo della liposuzione è di circa 1900 euro mentre il costo della mentoplastica è tra i 3000 e i 4000 euro.
Puoi anche pensare a fare iniezioni di acido desossicolico, molto indicato per eliminare i depositi di grasso localizzato.
Fonti
- John Hopkins Medicine – Double Chin Surgery: What You Need to Know
- Cleveland Clinic – How Do I Get Rid of My Pesky Double Chin?
- Aesthetic Plast Surg – Surgical elimination of the retracted submental fold during double chin correction.