Ariane dopo 83 kg persi con Melarossa: “Mi sento libera!”

Da tempo Ariane, una donna tedesca che vive a Napoli, sentiva il bisogno di cambiare. I chili di troppo si facevano sentire nel corpo e nello spirito, e la stanchezza fisica era solo una parte del peso che portava con sé ogni giorno. Sentiva che l’obesità non l’avrebbe portata lontano.

In lei cresceva la consapevolezza di meritare qualcosa di diverso: più leggerezza, più benessere, più amore per se stessa. Sentiva il bisogno di una guida, e di uno stimolo.

Così, un giorno, navigando su Facebook, si è imbattuta nel gruppo e nell’app Melarossa. Incuriosita, ha iniziato a leggere le storie degli altri, a sbirciare i consigli, a guardare da vicino quella dieta che sembrava diversa da tutte le altre: equilibrata, flessibile, concreta. È bastato poco perché scattasse qualcosa. Ha deciso di provarci, con entusiasmo, con fiducia. 

“Ho deciso che i miei sogni potevano avverarsi e a 60 anni, non avevo più tempo da perdere!”

Dieta e motivazione

Nei primi 4/5 mesi ha perso oltre 20 kg, e con ogni chilo in meno sentiva crescere la sua motivazione. Ogni piccolo traguardo diventava carburante per il passo successivo. Non è stata una corsa, ma un cammino costante. La dieta le piace, la motiva, la fa sentire più in forma.

Tra le libertà che più ama c’è anche quella di potersi gustare un bel panino, previsto nell’opzione panino a pranzo di Melarossa, senza sensi di colpa.

Uscire, mangiare quanto previsto dal menù della sua dieta e poi tornare a casa e concedersi una bella cena, che non è mai punitiva nei menù di Melarossa. Le piace gustare un bel piatto, sentirsi appagata, sapere di aver mangiato il giusto. E proprio nella varietà del suo piano alimentare trova un’enorme libertà: mangiare con gioia e consapevolezza.

E oggi, con 82 kg in meno, è un’altra donna. Non solo per come appare, ma per come si sente. Oggi fa la dieta di mantenimento, continua a seguire Melarossa e condivide la sua esperienza con chi, come lei un tempo, cerca una svolta. Perché sa cosa significa ricominciare e sa che si può.

“Prima di Melarossa mi sentivo morire, in tutti i sensi, pensavo che l’obesità mi avrebbe portato alla morte.”

Una community vincente

Ariane ha trovato nell’app Melarossa molto più di una dieta: ha trovato una comunità. Il gruppo Facebook è diventato per lei una vera e propria casa, uno spazio sicuro.

È lì che, settimana dopo settimana, scrive un post in cui racconta il suo percorso. L’aspetto mentale è al centro di tutto: prima del corpo, arrivano le emozioni. Condivide gioie, difficoltà, dubbi, conquiste.

Il suo hashtag personale, #vogliovolermibene, diventa un simbolo per tante donne che, ispirate dalla sua forza e costanza, hanno deciso di iniziare la dieta Melarossa.

Si racconta con autenticità, mostrando le sue fragilità ma anche le risorse che ha scoperto dentro di sé. Per lei, quel gruppo non è solo un luogo dove parlare di dieta. E’ lo spazio dove può essere sé stessa, senza maschere e dove condivide il vero obiettivo: volersi bene. 

 “Il gruppo è stato un grande incoraggiamento e un aiuto costante, mettere “su carta” i pensieri è un grande incentivo!”

Sport e dieta: binomio vincente

Un altro alleato fondamentale è stato lo sport. All’inizio, semplici camminate sportive. Poi, è arrivata la corsa e poi la corsa in montagna, oggi sua grande passione. Un traguardo impensabile un tempo.

Oggi la corsa è parte integrante della sua vita: le dà energia, le fa sentire il corpo vivo, presente, forte. «Il mio corpo è un altro», dice, con un sorriso pieno di orgoglio. Ma la trasformazione non è stata solo fisica.

Ha imparato a gestire quel “mostro interiore” che un tempo la spingeva verso la fame nervosa. C’è ancora, ogni tanto si fa sentire, ma ora lo riconosce, e sa come tenerlo a bada.

Ora è consapevole delle sue fragilità, ma soprattutto le sue risorse. E non ha più paura. In mantenimento, continua a seguire l’app Melarossa. Quel piccolo gesto quotidiano le dà sicurezza, la aiuta a restare connessa al suo obiettivo più profondo: prendersi cura di sé, giorno dopo giorno.

“Melarossa non ha eguali, ora non penso più tanto alla dieta ma a nutrirmi in modo sano ed equilibrato!”

Una parola: libertà

Libertà di muoversi, di respirare a pieni polmoni, di pensare con leggerezza. Libertà di scegliere un vestito e piacersi. Ma soprattutto, libertà dell’anima. Perché il suo corpo, un tempo prigione, oggi non è più un limite, ma uno strumento che le permette di vivere pienamente. «Correre mi fa esplodere il cuore di gioia», racconta.

Stare bene nella propria pelle, è qualcosa che non ha prezzo. Piacersi. Guardarsi allo specchio e riconoscersi. È questo il messaggio che ogni giorno condivide con chi la segue: il cambiamento è possibile e vale la pena provarci. Dentro ognuna di noi c’è una forza che aspetta solo di essere liberata.

 “Oggi non solo ho un corpo nuovo e più energico ma nel viaggio alla scoperta di me, ho trovato la libertà!”