Le ricette con calamari sono tra le protagoniste più amate della cucina di mare. I calamari, infatti, sono versatili, gustosi e ideali per tante preparazioni, dai piatti semplici a quelli più elaborati.
Che siano calamari in padella, ripieni o in umido, si prestano bene sia a cotture veloci che più lente.
Ma come si cucinano per ottenere un risultato tenero e non gommoso? E chi deve fare attenzione al colesterolo può inserirli nel proprio menu? La risposta è sì, se consumati con moderazione, mentre saper scegliere la giusta tecnica di cottura è fondamentale per ottenere calamari morbidi e saporiti.
Basta davvero poco per valorizzare questo ingrediente: un buon soffritto, un ripieno saporito o una cottura lenta in umido possono fare la differenza.
Scopri allora come cucinarli al meglio, quali errori evitare e quante idee ci sono per portarli in tavola con gusto, leggerezza e fantasia e prova le nostre ricette con i calamari.
Come pulire i calamari in pochi passaggi
Pulire i calamari può sembrare complicato, ma con un po’ di pratica diventa un gesto semplice. Prima di tutto, sciacquali sotto l’acqua corrente per eliminare sabbia e impurità. A questo punto, afferra con una mano la testa e con l’altra il corpo, tirando delicatamente per separarli: le interiora verranno via insieme alla testa.
Elimina la penna trasparente, una specie di cartilagine che si trova all’interno del corpo, e sciacqua bene l’interno.
Passa poi alla testa: tagliala poco sotto gli occhi, tenendo da parte i tentacoli. Ricorda di togliere anche il becco (una piccola parte dura al centro dei tentacoli) e la sacca dell’inchiostro, se presente.
Infine, rimuovi la pelle esterna se preferisci un risultato più tenero, anche se non è obbligatorio. Ora i calamari sono pronti per essere cucinati come più ti piace.
Come cucinare i calamari per renderli morbidi?
Per cucinare i calamari senza farli diventare duri e gommosi, serve qualche accortezza. Uno dei metodi migliori è la cottura alla piastra, perché il calore alto aiuta a trattenere i succhi all’interno, lasciandoli morbidi e saporiti.
Un piccolo trucco? Prima di cuocerli, lasciali marinare per mezz’ora in frigo con olio, limone, un pizzico di sale e del prezzemolo tritato. La piastra va scaldata molto bene, poi puoi cuocerli per pochissimi minuti da entrambi i lati.
Per un’insalata semplice e leggera, basta farli bollire con abbondante acqua e limone tagliato a spicchi per circa 10-12 minuti in acqua salata. Una volta freddi, si tagliano a strisce e si condiscono con olio, sale e limone: pronti da portare in tavola o da aggiungere a un’insalata di mare.
Se vuoi prepararli in umido, inizia con un soffritto di aglio e peperoncino. Aggiungi i calamari tagliati a pezzetti, sfumiamo con vino bianco e poi uniamo piselli e passata di pomodoro. Cuoci per una decina di minuti e lascia riposare qualche minuto prima di servire: il riposo aiuta ad ammorbidire ulteriormente la carne.
Per i calamari ripieni al forno, li puoi farcire a piacere, chiudendoli con uno stuzzicadenti e infornando a 200 °C per 15-20 minuti. A metà cottura puoi sfumarli con un goccio di vino bianco. Dopo averli tolti dal forno, è meglio lasciarli riposare cinque minuti: saranno più teneri e saporiti.
E i tentacoli? Non si buttano. Sono saporiti e perfetti in tante ricette con calamari. Puoi marinarli e cuocerli in padella o alla griglia per pochi minuti, finché non diventano dorati.
Oppure tagliarli a pezzetti e usarli per condire la pasta, magari saltati in padella con aglio e prezzemolo o uniti al sugo. Se stai preparando i calamari ripieni, tritati finemente danno un tocco in più al ripieno.
Ricette con calamari: 9 idee da provare subito
1 – Calamari ripieni
La ricetta dei calamari ripieni non prevede l’uso del forno. Si tratta, infatti, di calamari ripieni in padella, molto facili da preparare e ottimi consumati caldi.
Avere un buon risultato con la ricetta di questo secondo piatto è davvero semplice. Bastano pochi accorgimenti per farti gustare appieno il piatto in tutti i suoi sapori.
2 – Calamarata
La calamarata è un particolare formato di pasta, assimilabile ai mezzi paccheri, condita tradizionalmente con un gustoso sugo di calamari e pomodorini freschi.
Puoi utilizzare altra pasta corta, a forma di tubo o di conchiglia, che cattura bene il sugo e i pezzi di calamaro. Puoi anche optare per la pasta rigata per una migliore adesione del condimento.
3 – Insalata di mare
L’insalata di mare è un antipasto nutriente e saporito che puoi mangiare tutto l’anno ed è ottima per variare la tua dieta, soprattutto d’estate, quando fa caldo e non ti va di usare il forno.
Puoi gustarla come piatto unico: ti basterà accompagnarla con del pane e un’insalata, o delle verdure grigliate, e farai un pasto completo e ben bilanciato.
4 – Calamari in umido
I calamari in umido esaltano tutto il profumo del mare e valorizzano il gusto delicato e la morbida corposità di questo mollusco.
Oltre ad essere un ottimo secondo piatto di pesce, si prestano anche per condire la pasta o come ingrediente per una zuppa, immersi in brodo vegetale o di pesce.
5 – Insalata di calamari
L’insalata di calamari è un piatto gustoso, leggero e perfetto per l’estate. Può essere considerato a tutti gli effetti un secondo piatto, ma è delizioso anche come antipasto leggero.
Gli ingredienti sono pochissimi: dei calamari, ovviamente, e una salsina con olio e limone semplice ma saporita. Anche grazie alla presenza del prezzemolo e dell’aglio.
6 – Calamari con piselli
Un secondo piatto di pesce appetitoso e leggero, i calamari con piselli uniscono due ingredienti sani e genuini, in cui la dolcezza dei piselli si abbina alla delicatezza dei calamari.
È una ricetta facile e veloce che si può preparare in bianco o con l’aggiunta di pomodoro; l’importante è utilizzare sempre calamari freschi e sodi.
7 – Pasta con calamari
La pasta con i calamari è uno squisito tuffo nei sapori mediterranei. Si tratta di una ricetta veloce e colorata perfetta per l’estate.
Un primo piatto che si può preparare con i pomodorini ma anche in bianco utilizzando solo anelli di calamaro e pochi altri ingredienti.
8 – Frittura di calamari
La frittura di calamari è una ricetta golosa e croccante, che puoi concederti ogni tanto come sfizio. Veloce e facile da preparare, puoi proporla in una serata speciale.
Puoi abbinare il fritto di calamari ad un’insalata fresca o accompagnare la frittura con una salsa light allo yogurt, per renderla più fresca.
9 – Penne integrali e calamari
La ricetta delle penne integrali con i calamari è ideale per mangiare la pasta in modo sano ed equilibrato. Un piatto ideato con un’attenzione alle calorie senza rinunciare al gusto.
Puoi condire le penne integrali, e in generale tutta la pasta integrale, con le verdure o con il pesce, come in questa ricetta, per mantenere la leggerezza del piatto e renderlo più appetitoso.
FAQ (domande comuni)
1 – Quanto devono cuocere i calamari in umido?
Circa 30-40 minuti a fuoco basso, finché risultano teneri. La cottura lenta è fondamentale.
2 – Come fare i calamari morbidi?
Cuocili pochissimi minuti (1-2) oppure a lungo (oltre 30 minuti), le vie di mezzo li rendono duri. Marinare con olio e limone aiuta.
3 – Chi soffre di colesterolo alto può mangiare i calamari?
Sì, ma con moderazione. I calamari contengono colesterolo, ma sono poveri di grassi saturi. Meglio evitare fritture.
4 – Quanto cuocere i calamari in padella?
Bastano 3-5 minuti a fuoco vivace, mescolando spesso. Se cuociono troppo, diventano gommosi.
Conclusioni
Le ricette con calamari sono tra le più amate per i piatti di mare. Ripieni, in umido, con la pasta o in insalata, puoi prepararli in tanti modi diversi, semplici e più elaborati.
Senza dimenticare la famosa frittura di calamari, da concedersi una volta ogni tanto. Scopri tutti i trucchi per renderli morbidi nella cottura e prova subito le 8 ricette che ti proponiamo.
Fonti
CREA– Tabelle nutrizionali.