Sommario
La panna cotta è un dessert di origine piemontese perfetto per un fine pasto goloso o per una merenda diversa dal solito. Si tratta di una morbida crema alla panna, dalla consistenza simile al budino, che puoi personalizzare con il cioccolato, caramello, caffè o con frutta fresca. A differenza del budino, però, viene realizzato senza uova, ma solo con crema di latte, vaniglia e colla di pesce, che dà al dolce la sua struttura gelatinosa.
Veloce da realizzare e di grande effetto, la panna cotta è uno dei dolci al cucchiaio più amati per la sua semplicità di realizzazione e il gusto delicato. Puoi prepararla in anticipo e conservarla fino a due giorni in frigorifero. Bastano davvero pochi accorgimenti per portare in tavola un dessert che piacerà a tutti.
Panna cotta, una storia di dolcezza
Si attribuisce la nascita della panna cotta al Piemonte, in particolare al territorio delle Langhe. In questo senso si spiegherebbe la teoria di alcuni studiosi di cucina che la vorrebbero come una rielaborazione della bavarese francese. Altre fonti considerano come legato a doppio filo al bianco mangiare, un dolce siciliano, di origine araba, che nella versione nordica vede l’uso del latte vaccino al posto di quello di mandorle.
Di panna cotta, o meglio di un dessert molto simile, si parla già nel Medioevo, soprattutto in alcune nazioni del nord Europa. In Danimarca, il dolce omologo alla panna cotta è il Moos hwit, creato da un botanico nel 1200. Spostandoci in Ungheria troviamo il krémes, è simile al nostro dessert, racchiuso però tra foglie di pasta sfoglia. Questa la storia antica, ma ce n’è una relativamente più recente, risalente agli anni ’60, quando lo chef stellato Ettore Songia avrebbe sperimentato la realizzazione di un dolce a base di fior di latte nel suo ristorante a Cuneo.
Ricetta panna cotta
Panna cotta
Ingredienti
- 500 g di panna fresca
- 80 g di zucchero
- I semi di una bacca di vaniglia
- 8 g di gelatina in fogli 4 fogli
Istruzioni
- Per prima cosa fai rinvenire i fogli di gelatina in acqua fresca per un quarto d'ora.
- In un pentolino versa la panna, i semini estratti dal baccello di vaniglia e lo zucchero e scalda a fuoco basso. Spegni il fuoco appena la panna arriva a bollore.
- Aggiungi i fogli di gelatina ormai ammorbiditi e ben strizzati. Mescola fino a scioglierla completamente. Versa il liquido in stampini appositi per il budino e fai freddare il composto.
- Quando gli stampini saranno freddi, fai riposare in frigo per circa 5 ore.
- Togli dal frigo qualche minuto prima di servire. Sforma la panna cotta e decora a piacere.
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Come fare la panna cotta
Si tratta di un dessert davvero facilissimo e a prova di errore. L’unica parte rischiosa può essere l’impiattamento. Bisogna infatti evitare a tutti i costi che si possa incollare allo stampino, rovinandosi irrimediabilmente.
Un trucco per evitare che questa cosa succeda è quello di versare la crema all’interno di bicchierini di vetro e portarla così direttamente in tavola. Se però preferisci una versione più tradizionale, segui questi consigli.
- Il tempo di raffreddamento in frigo deve essere di almeno 5 ore. In questo modo la consistenza sarà davvero soda.
- Una volta tolti dal frigorifero, passa velocemente gli stampini in acqua bollente, per far staccare la crema dalle pareti. Questo dovrebbe essere sufficiente. Se dovesse ancora fare resistenza, fai scorrere delicatamente la lama di un coltello, bagnato nella stessa acqua bollente, lungo i bordi della formina.
Panna cotta con il Bimby
Puoi realizzare il tuo dessert anche utilizzando il Bimby. Ecco come fare passo per passo.
- Fai ammorbidire 8 grammi di colla di pesce in acqua fresca per 10 minuti.
- Inserisci nel boccale 500 millilitri di panna fresca da montare, 150 di latte intero, 125 grammi di zucchero e i semi di una bacca di vaniglia.
- Cuoci a 80 gradi per 5 minuti a velocità 4. A questo punto unisci i fogli di gelatina ammorbiditi e ben strizzati e mescola per qualche secondo a velocità 4.
- Versa la crema negli stampini e fai rassodare in frigo per 5 ore.
- Togli dal frigo pochi minuti prima di servire e rovescia la panna cotta sui piattini da dessert decorando a piacere con salsa al caramello o frutta fresca.
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Provala senza gelatina
La panna cotta non è adatta a chi segue un regime dietetico latto ovo vegetariano a causa della presenza della colla di pesce, che viene realizzata a partire dagli scarti del pesce e di altri animali.
Si può fare una deliziosa panna cotta senza colla di pesce utilizzando gli albumi dell’uovo. Circa 70 grammi per 300 millilitri di panna fresca e 125 di latte intero. In questo caso la panna andrà cotta in forno a bagnomaria per un’ora circa. Il forno dovrà essere in modalità ventilata, preriscaldato a 140°.
Come gustarla nelle diete e nei menù
In quanto dolce realizzato con la crema di latte, quindi con una parte grassa rilevante, la panna cotta non è un dessert particolarmente leggero. Tuttavia, viste le sue dimensioni ridotte, puoi considerarlo come un piccolo premio, di cui non abusare, ovviamente.
Per andare sul sicuro, però, ti consigliamo di seguire le nostre versioni light. La prima fatta con yogurt greco, il cui impiego ti permette di diminuire la quantità di panna. La seconda, sempre con una base di yogurt, aromatizzata ai lamponi freschi.
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