Polpo alla griglia: un secondo piatto leggero e gustoso

La ricetta del polpo alla griglia, gustoso e leggero, si può preparare tutto l’anno ma è perfetta da gustare in estate. Si tratta di un secondo di pesce adatto alla dieta e a un’alimentazione sana, relativamente semplice da preparare seguendo i nostri consigli.

Fondamentale, per la riuscita del polpo grigliato, è la scelta del mollusco, che può essere fresco o surgelato. Le due opzioni sono identiche in termini di qualità nutrizionali e gusto, differisce solo la modalità di preparazione. Ti spieghiamo come evitare che il polpo si indurisca e quanto tempo deve cuocere.

Qui ci limitiamo ad anticipare che il polpo alla brace secondo la nostra ricetta va precedentemente lessato, marinato e poi scottato sulla griglia alla giusta temperatura al fine di farlo venire morbido, quasi scioglievole al palato.

Procuratene uno da un 1.200 Kg circa o 2 più piccoli da 500-600 grammi ciascuno (sufficienti per 4 persone, altrimenti adatta le dosi al numero di commensali) e mettiti a lavoro, ti sveliamo come fare un buon polpo alla griglia in pochi passaggi.

Come cucinare un polpo morbido?

Il segreto per un polpo morbidissimo è la freschezza degli ingredienti e una cottura precisa per evitare che diventi troppo gommoso. Leggi la nostra guida per cucinare un polpo morbido.

Come evitare che il polpo si indurisca

La carne del polpo fresco è particolarmente resistente. Questo vuol dire che va sfibrata per renderla più tenera. Hai due strade da percorrere.

• Puoi battere il mollusco fresco su un piano di lavoro con un batticarne o un mattarello, per circa venti minuti. Lavorando in particolare nel punto di attaccatura tra testa e tentacoli. Naturalmente, questa operazione può essere fatta anche dal tuo pescivendolo di fiducia.
• Oppure, ed è il metodo più semplice, puoi congelare il polpo fresco, pulirlo, tenerlo nel freezer per due giorni interi e scongelarlo in frigo, e non a temperatura ambiente, per qualche ora, prima di cuocerlo.

Il freddo infatti rompe le fibre coriacee del mollusco e le rende più morbide. Nel caso per praticità tu scegliessi direttamente di acquistare il polpo congelato, questo passaggio non sarà necessario, ma potrai procedere direttamente alla cottura.

La cottura del polpo

Metti sul fuoco una pentola con abbondante acqua, aggiungi l’aceto e portala a bollore. Immergi il polpo per qualche secondo, due o tre volte nell’acqua bollente tenendolo per la testa. In questo modo i tentacoli si arricceranno. A questo punto, separa i tentacoli e la testa e rimettilo a cuocere.

Nel caso avessi acquistato un polpo congelato, immergilo in acqua bollente il tempo necessario per farlo scongelare (fa fede il tempo indicato sulla confezione). Poi estrai il mollusco, taglialo, separando testa e tentacoli, e rimettilo a cuocere.

La cottura in acqua bollente dovrà essere di circa 30-40 minuti. Il polpo è cotto quando, inserendo una forchetta nella parte più spessa dei tentacoli, vi penetra senza problemi.

Spegni il fuoco e fai raffreddare il polpo nella sua acqua di cottura e con il coperchio. Questo passaggio è fondamentale per mantenerlo tenerissimo.

Polpo alla griglia senza bollitura

Preparare il pollo alla griglia senza bollitura si può, ma anche in questo caso è necessario mettere in pratica alcuni accorgimenti per non correre il rischio che risulti duro o gommoso.

Due sono i passaggi che ti consigliamo di non saltare:

• Il preventivo congelamento (o in alternativa il riposo del polpo, appeso per tutta la notte, in modo che le fibre si rilassino).
• La marinatura.

Se usi il polpo congelato, fallo scongelare lentamente in frigo per 5-6 ore e poi a temperatura ambiente per almeno 10.

Polpo grigliato in padella

Se non hai a disposizione la griglia o una piastra, puoi cuocerlo in padella.

Dopo averlo lessato, scolalo e asciugalo bene. Quindi scalda una padella antiaderente con un filo d’olio, aggiungi il polpo tagliato a pezzi e cuocilo a fuoco medio-alto per 4-5 minuti per lato finché si forma una leggera crosticina.

Condisci con limone, sale, pepe e prezzemolo fresco e gustalo caldo.

Varianti

Le varianti sono diverse.

• Puoi provare la ricetta con le patate, accompagnandolo con delle patate lesse prezzemolate, da servire insieme mescolati.
• Se vuoi assaporarlo secondo la ricetta greca, il polpo alla griglia deve essere precedentemente fatto riposare in una marinatura a base di olio extravergine di oliva, origano e vino rosso.
• Varianti gourmet sono il polpo alla griglia su crema di patate, di ceci o di piselli. In tutti i casi tali ingredienti, prima lessati, vanno frullati insieme a pochi aromi. La vellutata che ne viene fuori, viene stesa su un piatto e su di essa si adagia il polpo.

Abbinamenti e presentazione

I polpi alla griglia vanno serviti ben caldi. In quanto al contorno da abbinare, puoi variare come meglio credi. Delizioso è l’accompagnamento con verdure fresche o grigliate. Ad esempio, una gustosa insalata con misticanza e rucola.

Per avere un abbinamento completo, puoi servirlo come detto sopra con delle patate, anche arrosto. Per una variante gustosa del polpo con le patate.

Per insaporirlo puoi ricorrere a degli intingoli. Le salse consigliate possono essere:

• Un’emulsione leggera a base di limone, olio extravergine d’oliva e prezzemolo.
• Maionese all’aglio.
• Salsa mediterranea fatta facendo restringere un sughetto di salsa di pomodoro con olio, basilico e olive taggiasche denocciolate.

Come accompagnamento alcolico scegli un vino bianco fresco e aromatico, come un Vermentino o un Sauvignon Blanc.

Cura la presentazione: servi il polpo ai ferri tagliato a pezzi su un piatto ampio, con un filo d’olio a crudo e una spolverata di prezzemolo fresco. Aggiungi qualche fettina di limone per decorare e, se vuoi, utilizza delle verdure grigliate o dell’insalata a lato, per colorare e completare la pietanza.

Calorie del polpo alla griglia

100 grammi di polpo apportano 57 Kcal. Mentre una porzione di polpo alla griglia da circa 300 grammi apporta all’incirca 260 calorie. Una quantità decisamente gestibile all’interno di una dieta che rende questo piatto un asset perfetto nell’ambito di un pasto.

Se sei a dieta, una porzione ideale per un pasto equilibrato si aggira sui 150-200 grammi, accompagnata da verdure e carboidrati. 

Conservazione

Ti consigliamo di gustarlo subito, per approfittare al meglio della sua consistenza morbida all’interno e leggermente croccante all’esterno.

Tuttavia, qualora dovesse avanzare, si conserva bene in frigorifero per 2-3 giorni. Lascialo raffreddare a temperatura ambiente, poi trasferiscilo in un contenitore.

FAQ (domande comuni)

1 – Il polpo va messo in acqua calda o fredda?

Il polpo va cotto a partire da acqua bollente. Prima di immergerlo definitivamente, fallo cadere in acqua tenendolo per la testa per tre volte, in modo che i tentacoli si arriccino.

2 – Come fare un buon polpo alla griglia?

Lessalo preventivamente in modo da renderlo tenero, asciugalo bene e griglialo a fuoco vivo con un filo d’olio.

3 – Quanto tempo deve cuocere il polpo?

Circa 30-40 minuti – a seconda del suo peso – a fuoco lento, finché diventa tenero.

4 – Che spezie stanno bene con il polpo?

Prezzemolo, pepe nero, paprika, aglio, e un tocco di peperoncino o succo (o scorza) di limone.

Conclusioni

Il polpo alla griglia – alla brace o ai ferri, che dir si voglia – è un secondo semplice ma ricco di gusto. Prepararlo richiede attenzione ma regala risultati impeccabili, un polpo morbidissimo e con una leggera crosticina fuori. Da leccarsi i baffi.

Gustalo nella sua versione semplice o gourmet, su crema di patate o di ceci e concediti una cena deliziosa ma perfetta per la dieta. Facci sapere se lo proverai ed, eventualmente, i tuoi suggerimenti in merito.

Fonti

1. CREA– Tabelle nutrizionali.