I guantoni da boxe sono indispensabili negli sport da combattimento e in diverse arti marziali, come la kickboxing o la Muay Thai.
Servono a proteggere mani e polsi, a ridurre l’impatto dei colpi e a rendere l’allenamento più sicuro, sia al sacco da boxe sia nello sparring, un allenamento di contatto con un compagno.
Prima di acquistare un paio di guantoni è importante considerare peso in once, materiali e tipo di utilizzo. I modelli in similpelle sono economici e adatti a chi inizia, mentre i guantoni in pelle offrono resistenza e durata, pensati per allenamenti più intensi.
Esistono versioni dedicate, come i guantoni donna, progettati per mani più piccole, oppure guantoni specifici per discipline diverse, ad esempio i guantoni per kickboxing o i guantoni da Muay Thai.
Il prezzo varia dai 20-40 euro dei modelli base fino a oltre 100 euro per i guantoni professionali, spesso usati insieme ad altri accessori come il paradenti per boxe o le scarpe da boxe, indispensabili per allenarsi sempre in sicurezza.
Scopri come scegliere i guantoni più adatti alle tue esigenze e quali sono i modelli più apprezzati da chi pratica sport da combattimento e arti marziali.
Come scegliere i guantoni da boxe
Il primo criterio è il peso in once (oz), che indica il peso e l’imbottitura del guantone, più once offrono maggiore protezione, meno once maggiore sarà la velocità e la reattività.
In gara si usano modelli leggeri da 8 o 10 oz, per l’allenamento al sacco da boxe sono diffusi i 12 oz, mentre nello sparring si scelgono i 14 o 16 oz, più imbottiti per proteggere anche il compagno.
Un altro fattore è la tipologia. I guantoni da allenamento sono versatili e adatti a chi si allena più volte a settimana (in media 3-4 volte). Marchi come Leone propongono modelli specifici per allenamento, competizione e sparring, così da coprire esigenze diverse.
Quelli da competizione sono leggeri e progettati per migliorare la rapidità dei colpi, mentre i modelli da sparring hanno un’imbottitura più morbida che riduce l’impatto durante il contatto diretto.
Anche il materiale fa la differenza. I guantoni in pelle naturale sono resistenti, confortevoli e durevoli, indicati per chi si allena con costanza. Similpelle e vinile hanno un prezzo più accessibile e rappresentano una valida scelta per chi è principiante.
Infine, la chiusura: il velcro è la soluzione più pratica, perché permette di indossare e togliere i guantoni in autonomia. I lacci invece offrono una calzata più precisa, ma vanno allacciati da un compagno e per questo sono usati soprattutto nei modelli professionali.
Quando li provi, fallo sempre con le fasce già indossate. I guantoni devono aderire bene senza stringere troppo, così da lasciare libertà di movimento alle dita e protezione alle articolazioni.
Peso atleta | Misura consigliata | Tipo di allenamento |
< 60 kg | 8 – 10 oz | Competizione, sacco da boxe |
60 – 75 kg | 12 oz | Allenamento al sacco |
> 75 kg | 14 – 16 oz | Sparring, allenamento intensivo |
Cosa cambia tra guantoni boxe e Muay Thai
Molti li confondono, perché a colpo d’occhio sembrano uguali. In realtà sono progettati per movimenti e necessità molto diverse.
I guantoni da boxe hanno un design più rigido: polso stabile, imbottitura concentrata sulle nocche e forma arrotondata che assorbe l’impatto dei pugni. Sono pensati per dare potenza al colpo e ridurre al minimo il rischio di traumi durante gli scambi.
Nella Muay Thai, invece, le mani non servono solo a colpire. Devi bloccare, parare, agganciare l’avversario nel clinch. Per questo i guantoni sono più corti sul polso, lasciano maggiore libertà di movimento e distribuiscono l’imbottitura anche sul dorso e sui lati.
Non proteggono meno, semplicemente sono adattati a una disciplina che unisce pugni, calci, gomiti e ginocchia.
Se pratichi solo boxe, ti servono guantoni specifici che sostengano al meglio il polso. Se invece ti alleni nella Thai boxe o nella kickboxing, i guantoni dedicati ti permettono di sfruttare tutte le tecniche senza limitazioni.
Chi pratica entrambe le discipline può usare guantoni da Muay Thai come scelta più versatile, ma nella boxe agonistica restano insostituibili quelli da pugilato.
I migliori guantoni da boxe secondo le recensioni Amazon
1 – Leone 1947 guantoni knockout – i migliori per chi cerca guantoni leggeri e resistenti
Con una valutazione media di 4,7 su 5, questi guantoni vengono descritti come belli, comodi e leggeri, ideali per chi cerca un modello pratico a un prezzo contenuto.
I clienti apprezzano la qualità costruttiva, la protezione offerta dall’imbottitura e la chiusura a strappo che garantisce una buona stabilità. Molti sottolineano che, anche dopo settimane di allenamenti intensi al sacco, restano come nuovi e non presentano segni di usura.
Alcuni utenti li considerano un vero e proprio best buy, grazie al rapporto qualità-prezzo difficile da battere, mentre altri segnalano che senza fasce interne possono risultare un po’ larghi e far sudare di più le mani.
Sono quindi particolarmente indicati per allenamenti al sacco e match amatoriali, meno per sparring pesanti. In generale, un acquisto che convince per estetica, resistenza e comfort.
2 – Leone 1947 guantoni maori – ideali per chi cerca qualità e comfort a buon prezzo
- Imbottitura in poliuretano per un miglior assorbimento dei colpi
- Design caratteristico Maori
- Fodera interna traspirante
Con una valutazione media di 4,6 su 5, questi guantoni hanno conquistato la fiducia della maggior parte dei clienti. Vengono descritti come belli, eleganti e ben rifiniti, con una chiusura a velcro che assicura stabilità e un’imbottitura capace di proteggere durante gli allenamenti.
Il materiale in ecopelle resiste all’uso e mantiene i guanti come nuovi anche dopo mesi di pratica. Sono ritenuti adatti soprattutto ai principianti che vogliono allenarsi al sacco senza rischiare traumi.
Il rapporto qualità-prezzo riceve commenti positivi, così come la costruzione solida. Le opinioni sono invece più contrastanti sulla vestibilità, che non tutti trovano perfetta.
3 – Venum contender guantoni da boxe – i migliori per i principianti
- 100% semi-pelle di alta qualità
- Schiuma a densità multipla per un eccellente assorbimento degli urti
- Ampia chiusura a strappo per una vestibilità sicura. Pollice completamente attaccato per ridurre al…
Con una valutazione media di 4,6 su 5, questi guantoni della serie Venum Contender vengono apprezzati per la qualità della semi-pelle, l’estetica curata e il comfort.
I clienti li descrivono come resistenti, leggeri e comodi da indossare, ideali per chi si allena 3-4 volte a settimana tra boxe, Muay Thai e kickboxing. Molti sottolineano che, anche dopo mesi di utilizzo, mantengono forma e imbottitura come nuovi. La protezione sulle nocche è considerata buona e la chiusura a strappo garantisce stabilità.
Le opinioni sono più contrastanti su durata nel lungo periodo, vestibilità e assenza di fori di aerazione: alcuni utenti avvertono un’eccessiva sudorazione delle mani e cuciture che con il tempo tendono ad allentarsi.
Nonostante ciò, restano giudicati ottimi guanti entry-level, con un rapporto qualità-prezzo che convince chi si approccia per la prima volta agli sport da combattimento.
4 – Leone 1947 guantoni flash unisex – ottimi per la qualità dei materiali
- Guanti da boxe in sintetico perfetti per tutti coloro che decidono di iniziare la pratica degli…
- Materiale tecnico traforato presente sul palmo
- Imbottitura a strati in Flex PU per una maggiore aerazione della mano
Con una valutazione media di 4,6 su 5, questi guantoni vengono descritti dai clienti come solidi, ben imbottiti e confortevoli.
Piacciono per il design curato che non sacrifica lo stile, per la chiusura in velcro resistente che assicura supporto al polso e per la ventilazione interna che riduce la sudorazione.
Molti li considerano ideali per chi si avvicina alla boxe, perché permettono di allenarsi al sacco senza dolore e offrono una protezione efficace anche nello sparring leggero.
Gli utenti ne apprezzano il rapporto qualità-prezzo e la resistenza dei materiali, sottolineando che restano affidabili anche con un uso regolare in palestra.
Le opinioni divergono sulla vestibilità e sulla robustezza a lungo termine, con qualcuno che li giudica meno adatti ad allenamenti agonistici o molto intensivi. Nonostante questo, restano una scelta consigliata a principianti e praticanti intermedi che cercano guanti comodi, pratici e convenienti.
5 – Leone 1947 ambassador unisex – i migliori in vera pelle
- Dorso in pelle di bufalo.palmo in poliuretano
- Imbottitura “no shock” 100% poliuretano
- Fodera interna 70% poliestere, 30% poliuretano
Questi guantoni ottengono una valutazione media di 4,4 su 5 e vengono apprezzati soprattutto per la qualità dei materiali e l’estetica sobria ma elegante.
I clienti sottolineano la fattura curata, il pellame resistente e le ottime rifiniture, caratteristiche che li rendono adatti a chi cerca un prodotto più raffinato rispetto ai modelli in sintetico. Molti riferiscono che, dopo qualche settimana di utilizzo, il guanto si adatta bene alla mano, migliorando comfort e vestibilità.
Le opinioni si dividono su durata e chiusura: il velcro inizialmente può risultare rigido e non seguire perfettamente la linea del polso, ma con le fasce o un po’ di rodaggio il problema si riduce.
Alcuni utenti hanno notato formicolio alle mani nei primi allenamenti, risolto dopo il periodo di adattamento. In generale, vengono considerati una scelta valida per chi si allena con costanza e desidera guantoni in vera pelle che uniscano protezione, comfort e un design più tradizionale.
Indossare correttamente i guantoni da boxe
Per indossare correttamente i guantoni è fondamentale proteggere prima le mani con le fasce o con i sotto-guanti.
- Avvolgi le fasce con due o tre giri intorno a polso, palmo e nocche: devono essere ben tese ma non troppo strette, così garantiscono sostegno senza bloccare la circolazione.
- In alternativa puoi usare i sotto-guanti, più rapidi da indossare ma meno precisi della fasciatura tradizionale.
- Indossa il guantone spingendo bene le dita fino in fondo, in modo che le nocche aderiscano all’imbottitura.
- Se il guantone ha il velcro, stringilo intorno al polso senza comprimere troppo. Con i lacci serve invece l’aiuto di un compagno che li tiri dall’alto verso il basso.
- Verifica che il guantone permetta di chiudere il pugno in modo naturale e saldo: così i colpi risultano più stabili e il rischio di infortuni si riduce al minimo.
Come pulire i guantoni da boxe
Mantenere i guantoni puliti è essenziale per evitare cattivi odori, batteri e usura precoce. Dopo ogni allenamento vanno lasciati ad asciugare all’aria, senza chiuderli subito nella borsa.
Per l’interno puoi usare spray disinfettanti specifici oppure una miscela leggera di acqua e aceto. Inserisci fogli di giornale o sacchetti assorbi-umidità, aiuta a eliminare il sudore residuo.
L’esterno si pulisce con un panno morbido inumidito e, se i guantoni sono in pelle, è utile applicare un balsamo che mantenga il materiale elastico.
L’alcol può sembrare una soluzione rapida, ma se usato puro rovina la pelle: meglio evitarlo o, se necessario, usarlo in piccole quantità diluite solo su guantoni sintetici.
Attenzione, la lavatrice non è una scorciatoia, rischia di deformare l’imbottitura e rendere i guantoni inutilizzabili.
Quanto durano i guantoni da boxe?
La durata dei guantoni dipende da diversi fattori: qualità dei materiali, frequenza di utilizzo e cura nella manutenzione. In media, un modello in similpelle usato 2-3 volte a settimana dura 6-12 mesi, mentre i guantoni in pelle naturale possono superare i 2 anni se trattati con prodotti specifici e fatti asciugare correttamente dopo ogni allenamento.
Segnali che indicano che è ora di cambiarli sono l’imbottitura che si assottiglia, la chiusura che perde stabilità e la comparsa di cattivi odori nonostante la pulizia regolare.
FAQ (Domande comuni)
1 – Come scegliere la misura dei guantoni per boxe?
La misura dei guantoni si esprime in once (oz) e va scelta in base al peso corporeo e all’uso. Per l’allenamento al sacco si usano spesso guantoni più leggeri, mentre per lo sparring servono più imbottiti per proteggere mani e avversario. Indicativamente:
- 8-10 oz: adatti a chi pesa meno di 60 kg o per il lavoro al sacco.
- 12 oz: misura intermedia, molto usata in allenamento.
- 14-16 oz: consigliati per lo sparring e per chi supera i 75-80 kg.
2 – Qual è la differenza tra 10 oz e 10 ozm?
I guantoni 10 oz sono un formato standard da 10 once. La sigla ozm indica “once miste” ed è usata da alcuni produttori per segnalare un modello specifico o una vestibilità leggermente diversa, ma il peso rimane lo stesso. Conviene sempre verificare la guida taglie del marchio perché può variare.
3 – Qual è la differenza tra guanti da sacco e guantoni?
I guanti da sacco sono più leggeri, con imbottitura ridotta e forma compatta: proteggono le mani durante il lavoro al sacco senza appesantire i colpi. I guantoni da boxe, invece, hanno imbottitura più spessa, peso variabile e servono sia per l’allenamento tecnico che per lo sparring, perché tutelano anche l’avversario.
4 – Quanto costano i guantoni da boxe?
Il prezzo varia in base a marchio, materiale e utilizzo:
- Modelli base in sintetico: da 20 a 40 euro, adatti a principianti.
- Guantoni di fascia media in pelle o similpelle: da 50 a 90 euro.
- Guantoni professionali in pelle di alta qualità: oltre 100 euro.
Conclusioni
Scegliere i guantoni da boxe significa valutare peso in once, tipologia, materiali e chiusura in base al tipo di allenamento: sacco, sparring o competizione. La manutenzione e l’uso delle fasce fanno la differenza sia in termini di sicurezza sia di durata.
Il prezzo varia dai modelli entry level in similpelle, perfetti per chi inizia, fino ai guantoni professionali in pelle naturale, pensati per chi si allena con costanza. Accessori come paradenti e scarpe da boxe completano l’attrezzatura indispensabile per praticare sport da combattimento in sicurezza.
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