Dieta durante le feste di Natale: come fare per non ingrassare? Natale si avvicina e con esso anche l’ansia di poter riprendere dei Kg che hai perso durante l’anno, in particolare se stai seguendo una dieta dimagrante. Se il pensiero di tutti gli stravizi a cui non saprai direi di no e della dieta che non riuscirai a seguire ti tormenta, questo è l’articolo che fa per te!
Seguendo i consigli del nostro nutrizionista, potrai goderti pranzi e cenoni senza regalarti dei chili in più. Puoi vivere al meglio le feste di Natale grazie ai consigli di Melarossa.
Abbiamo subito una bella notizia per te: durante le festività puoi concederti qualche “eccezione”, senza sensi di colpa e senza mandare in fumo i risultati ottenuti finora.
Non è infatti pensabile rimanere a dieta anche durante le cene di Natale, di Capodanno e della Befana. Ci sono degli sgarri che puoi concederti, soprattutto in un periodo felice come quello del Natale.
Dieta durante le feste di Natale: la parola al nutrizionista
Luca Piretta, nutrizionista SISA, consiglia: 2-3 “giorni liberi” dalla dieta per goderti pranzi e cenoni senza stress, da abbinare a qualche piccolo accorgimento per non rischiare di “regalarti” qualche chilo in più.
È inutile seguire la dieta durante le feste perché non sono quelli i giorni su cui concentrarsi per dimagrire: il cenone, infatti, è un momento di socialità. Invece, seguire una dieta dimagrante, significa mangiare sano tutto l’anno e saperti concedere con intelligenza qualche sgarro.
Consigli per non farsi prendere dalla paura di ingrassare
La prima cosa da fare è evitare il pane, per poter risparmiare una buona quantità di calorie e non avere sensi di colpa nel concederti qualche golosità a tavola.
Un altro consiglio è quello di evitare di mangiare il pandoro o il panettone a fine pasto: mangialo, magari, nel pomeriggio durante una partita a carte con gli amici, in modo che possa essere considerato quasi come uno spuntino.
Guarda il video e scopri come goderti le gioie del Natale, anche a tavola!
Vino, birra e alcolici: sì, ma senza eccessi
Champagne, prosecco e vini non possono mancare su una tavola festiva. Bere un po’ di vino è un piacevole accompagnamento a un pasto e rende tutto più allegro: l’importante è non esagerare.
L’alcol del vino, e di tutti gli alcolici e i superalcolici, apporta calorie (7 per grammo) che vengono definite vuote, perché prive di nutrienti utili per l’organismo, quindi berne in eccesso non è ideale né per la dieta né per la salute.
Naturalmente, per quanto l’alcol sia sempre una sostanza nociva per l’organismo, se consumato in piccole quantità non ti farà correre alcun rischio.
Saltuariamente, un bicchiere di vino rosso – che rispetto al bianco e alla birra contiene una maggior quantità di resveratrolo, un polifenolo con azione antiossidante – è consentito (3-4 bicchieri a settimana).
Meglio berlo durante i pasti (in modo che l’alcol sia assorbito più lentamente) e, se possibile, sorseggiandolo. Infatti, l’organismo può metabolizzare solo una certa quantità di alcol etilico all’ora: se si superano queste quantità, l’alcolemia (alcol nel sangue) comincerà a dare sintomi neurologici o gastrointestinali.
I superalcolici, che contengono un livello di alcol etilico superiore al 21% in volume per effetto della fermentazione degli zuccheri, sono invece da evitare. Come ad esempio:
- Grappa (dal 37 al 60%)
- Amari (dal 28 al 35%)
- Whisky (dal 40 al 46%).
Se a Natale non sai rinunciare a un liquore a fine pasto, saltuariamente, e non abbinandolo ad altri alcolici, puoi concedertelo in piccole quantità.
Ad esempio, un bicchierino da 40ml di il limoncello fornisce circa 45 calorie, con una percentuale di alcol etilico del 13%, una quantità occasionalmente tollerabile dall’organismo.
Insomma: alcol sì, ma con moderazione. Del resto, ci sono tante alternative altrettanto gustose per i tuoi aperitivi degli auguri e brindisi al nuovo anno.
Perché non provare i cocktail analcolici light di Melarossa?
Calorie delle principali bevande alcoliche
| BEVANDA | MISURA STANDARD | QUANTITÀ (ml) | CONTENUTO DI ALCOL (g) | APPORTO CALORICO (kcal) |
| Vino da pasto (12 gradi) | 1 bicchiere | 125 | 12 | 84 |
| Vino da pasto (11 gradi) | 1 bicchiere | 125 | 11 | 77 |
| Vino da pasto (13,5 gradi) | 1 bicchiere | 125 | 13 | 91 |
| Birra normale (4,5 gradi) | 1 lattina | 330 | 12 | 100 |
| Birra doppio malto (8 gradi) | 1 boccale | 200 | 12 | 170 |
| Vermouth dolce (16 gradi) | 1 bicchierino | 75 | 10 | 113 |
| Vermouth secco (19 gradi) | 1 bicchierino | 75 | 10 | 82 |
| Porto, aperitivi (20 gradi) | 1 bicchierino | 75 | 12 | 115 |
| Brandy, cognac, grappa, rhum, vodka, whisky (40 gradi) | 1 bicchierino | 40 | 12 | 94 |
Per un Natale leggero, prova i dolci light di Melarossa
A Panettone e pandoro non si rinuncia, ma se li alterni ai dolci light di Melarossa potrai goderti il Natale senza rischi.
Per tagliare le calorie senza rinunciare al gusto basta davvero poco:
- Usa il miele al posto dello zucchero (oppure riduci la quantità di zucchero).
- Preferisci cacao e cioccolato amaro al cioccolato al latte.
- Utilizza l’olio extravergine di oliva al posto del burro.
- Prova lo yogurt in sostituzione della panna.
- Evita le fritture e cuoci i tuoi dolci al forno.
- Usa la frutta al posto delle creme.
Su Melarossa.it, trovi tante proposte di dolci leggeri e genuini da preparare e servire ai tuoi ospiti, dai classici di Natale riletti in chiave light, come il tronchetto di Natale, alla classica torta Sacher. Inoltre, puoi trovare anche torte e dessert non natalizi ma comunque molto scenografici, ottimi per festeggiare. Ad esempio:
- Strudel di mele
- Tartufi al cioccolato
- Sorbetto al tè matcha
- Caprese light.
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