Cannella: proprietà, benefici, controindicazioni e usi

su base di legno scuro vari contenitori in vetro con infusi alla cannella, fette di arancia e bastoncino di cannella

Sommario

La cannella è una delle spezie più amate e utilizzate in cucina, in particolare per la preparazione di dolci e liquori, così come i famosi biscotti zenzero e cannella.

Le proprietà della cannella sono molte e vanno ben oltre il suo utilizzo culinario tant’è che fin dall’antichità è considerato un rimedio popolare contro l’influenza, il raffreddore e la flatulenza.

Ha un sapore e un odore caratteristici: pungente, con una nota pepata, simile all’aroma dei chiodi di garofano, grazie all’elevata percentuale di olio essenziale.

Scopri allora tutto ciò che serve sapere sulla cannella: dalle sue origini alle varietà più diffuse, dalla composizione ai principali benefici per la salute, fino ai diversi modi per utilizzarla in cucina e in ambito fitoterapico.

Cos’è la cannella

La cannella è una spezia che si ottiene dalla lavorazione dei fusti e dei ramoscelli della pianta del genere Cinnamomum (famiglia Lauracee) e si può acquistare in bastoncini (cannelli), o spezzata, o in polvere.

Ci sono diverse varietà, ma le due principali sono:

  • La Cannella di Ceylon (Cinnamomum verum) che ha un aroma più fine, dolce e delicato. È considerata la qualità migliore perché contiene pochissima cumarina, una sostanza che, in quantità elevate, può risultare tossica.
  • La Cannella cinese (Cinnamomum cassia) che è invece più comune e più economica, ma contiene livelli più alti di cumarina: per questo è bene consumarla con moderazione.

L’olio essenziale di cannella

Si ottiene dalla macerazione in acqua marina e dalla successiva distillazione della corteccia del Cinnamomum.

Ha un colore giallo dorato e un gusto molto caldo: utilizzato in profumeria, è un ingrediente richiesto anche dall’industria dolciaria e da quella farmaceutica.

Le proprietà dell’olio essenziale, in particolare quella carminativa, disinfettante e tonificante, sono sfruttate da chi pratica laromaterapia, ma anche per massaggi e per preparare collutori.

proprietà nutrizionali della cannella

Cannella: proprietà nutrizionali

Si tratta di una spezia ricca soprattutto di ferro, calcio e vitamina K, mentre gli altri nutrienti sono presenti in quantità più ridotte. Va detto, però, che normalmente viene consumata in dosi molto piccole, quindi il suo apporto nutrizionale complessivo rimane limitato.

Nonostante ciò, offre numerose proprietà benefiche e apporta anche diversi minerali e vitamine, tra cui magnesio, fosforo, potassio, sodio, zinco, rame, manganese, selenio e vitamine A, B e C. Contiene inoltre tannini, sostanze antiossidanti che contribuiscono alle sue proprietà protettive.

Benefici della cannella

Parliamo di una spezia che da sempre è considerata un aiuto naturale per la digestione. Favorisce il benessere dello stomaco, stimola i succhi gastrici e può essere utile dopo pasti abbondanti o quando la digestione tende a essere lenta.

Questa spezia è ricca anche di composti fenolici, come i flavonoidi, che contribuiscono alla sua attività antiossidante. Per quanto riguarda il suo possibile effetto antinfiammatorio, i risultati sono incoraggianti, anche se servono ulteriori conferme scientifiche.

Un altro ambito molto studiato è il controllo della glicemia. Alcuni studi preliminari indicano che inserita in un’alimentazione equilibrata, potrebbe aiutare a mantenere livelli di glucosio più stabili. In alcune persone con diabete di tipo 2 si è osservato un miglioramento della sensibilità all’insulina, ma questi dati vanno interpretati con cautela e non sostituiscono i trattamenti medici.

Anche l’olio essenziale è oggetto di numerosi studi per le sue potenziali proprietà antimicrobiche. In vitro è stato in grado di rallentare la crescita di batteri come Staphylococcus aureus, Escherichia coli, Helicobacter pylori e Salmonella Typhimurium. Alcune ricerche suggeriscono anche un possibile effetto contro virus e parassiti.

Infine, la cannella di Ceylon è spesso citata per un possibile effetto tonico e stimolante, utile nei periodi di affaticamento fisico o mentale. Si tratta però di osservazioni preliminari che richiedono studi più ampi per essere confermate.

Come usare la cannella

In fitoterapia può essere utilizzata in diverse forme, ma le più efficaci sono l’olio essenziale e l’estratto fluido, che possiedono una forte azione antisettica sia per uso interno che esterno.

Per ottenere risultati più affidabili è sempre consigliabile scegliere preparazioni standardizzate, cioè prodotti in cui la quantità di principi attivi è controllata.

Collutorio alla cannella

Qualche goccia di olio essenziale diluito in un bicchiere d’acqua può essere utilizzato per risciacqui e gargarismi in caso di infiammazioni del cavo orale o gengiviti. Anche la polvere essiccata trova impiego in preparazioni casalinghe.

Tisana alla cannella

Sotto forma di tisana, la polvere di cannella si usa in genere in quantità di 0,5–1 grammo di corteccia essiccata per 150–250 ml di acqua.
Per prepararla basta lasciare la droga in infusione per circa 5 minuti, filtrare e bere più volte al giorno. L’unico limite è che, con questa modalità, non è possibile conoscere con precisione la quantità di principi attivi realmente estratti.

Dosaggio della cannella

Il dosaggio corretto dipende da diversi fattori come età, condizioni di salute e tipo di preparazione utilizzata (estratto secco, olio essenziale, polvere). Attualmente non ci sono indicazioni definitive sulla dose appropriata per la corteccia di cannella, motivo per cui è sempre meglio affidarsi al consiglio del proprio medico e alle indicazioni riportate sui prodotti.

biscotti alla cannella

Usi in cucina

E’ una spezia facile da inserire nelle preparazioni di ogni giorno.

  • Nei dolci regala un aroma caldo e avvolgente a composte, French toast, torte o porridge.
  • Nelle bevande esalta cioccolate calde, chai latte, smoothie e infusi con le sue note speziate.
  • Nei piatti salati arricchisce curry, tajine, zuppe e pietanze in umido a base di pollo, agnello o verdure.
  • Negli infusi, da sola o insieme ad altre piante, diventa una bevanda piacevole e digestiva da gustare anche ogni giorno.

E’ anche un ingrediente indispensabile di famose bevande alcoliche come il vin brulé, i vini speziati, la sangria, il punch e diversi liquori

Zenzero e cannella si abbinano particolarmente bene e sono usati per diverse preparazioni.

Ricette con la cannella

1 – Biscotti alla cannella. Profumati, fragranti e dal gusto avvolgente, sono tra i dolci più amati del periodo invernale. Perfetti con tè o caffè, si preparano con pochi ingredienti e risultano ideali anche da regalare, grazie al loro aroma caldo e confortante.

2 – Mele alla cannella. Profumate e confortanti, uniscono la dolcezza della frutta al calore della spezia. Si preparano in pochi minuti e sono perfette come dessert leggero o merenda autunnale, anche accompagnate da yogurt o gelato per un tocco più goloso.

3 – Tè nero con cannella e vaniglia. Avvolgente e aromatico, combina l’intensità delle foglie fermentate con la dolcezza della vaniglia e il calore della spezia. È ideale nelle giornate fredde, perfetto da sorseggiare da soli o in compagnia, e dona subito una piacevole sensazione di comfort.

Controindicazioni

E’ importante ricordarsi che un corretto dosaggio è fondamentale per ottenere i benefici che questa spezia ci offre. Un cucchiaino al giorno di cannella in polvere è la quantità giusta che ci permette di assumere i principi attivi della spezia senza dover fare i conti con gli effetti collaterali.

In aggiunta, un’accortezza che va sempre rispettata è quella di attenersi alle indicazioni fornite in etichetta e chiedere informazioni al medico, al farmacista o all’erborista.

E’ bene scegliere una spezia di buona qualità, contenente cannella al 100% senza aggiunta di altro, come coloranti o esaltatori di sapidità.

Considerate le proprietà ipoglicemizzanti della cannella, devono evitare il suo utilizzo tutti coloro che assumono farmaci per la cura del diabete.

FAQ (domande comuni)

1 – Quali sono i benefici della cannella?

Può aiutare la digestione, offre proprietà antiossidanti, può contribuire a controllare la glicemia e mostra potenziale attività antimicrobica.

2 – Cosa fa la cannella al fegato?

In alcuni studi gli estratti dei semi hanno mostrato effetti protettivi sul fegato, ma servono ulteriori conferme.

3 – Quanti cucchiaini di cannella al giorno?

Meglio non superare un cucchiaino al giorno per evitare effetti indesiderati.

Conclusioni

La cannella è una spezia preziosa, apprezzata da secoli per il suo aroma caldo e per i numerosi benefici. Può sostenere la digestione, offrire proprietà antiossidanti e, in alcune forme, mostrare un interessante potenziale antimicrobico.

Come ogni rimedio naturale, richiede però un uso consapevole: le dosi elevate possono causare effetti indesiderati e non sostituiscono mai i trattamenti medici.

Integrata con equilibrio nella dieta quotidiana (nei dolci, nelle bevande, nei piatti salati o negli infusi) resta un ingrediente versatile e piacevole, capace di unire gusto e benessere.

Fonti
  1. CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria
  2. Farmaimpresa – Cannella e diabete: i benefici e le evidenze scientifiche

newsletter di Melarossa bannerBANNER MELAROSSA 2024

Condividi il post:
ARTICOLI CORRELATI
ALTRI ARTICOLI CORRELATI