Sciogli bene il lievito di birra in circa 100 ml di acqua tiepida.
Prendi una ciotola piuttosto ampia e mescola le due farine. Poi fai un buco al centro e aggiungi la patata bollita e schiacciata e il lievito.
Mescola per qualche secondo e poi aggiungi 3 cucchiai di olio EVO, il mezzo cucchiaino di sale.
Inizia a lavorare l’impasto, anche sulla spianatoia se preferisci, aggiungendo man mano l’acqua restante, che dovrà essere liscio e senza grumi. È importante regolarsi con l’acqua perché in base all’assorbimento della farina ne potrà servire un po’ meno o un po’ di più. Ciò che conta è ottenere un impasto molto morbido.
Metti l’impasto a lievitare, dovrà raddoppiare di volume. Ci vorranno almeno due ore.
Mentre aspetti che l’impasto cresce, lava i pomodorini e tagliali a metà in un’altra ciotola, aggiungi un po’ di sale, olio EVO e origano. Mescola bene, si devono insaporire bene e rilasciare un po’ della loro acqua.
Quando la pasta sarà ben lievitata, ungi bene la teglia e mettici sopra l’impasto. Poi prendi i pomodorini e inserisci i pomodorini con il lato tagliato verso il basso e distribuisci sopra anche il sughetto che hanno rilasciato. Se ti va, puoi metterci anche qualche oliva, poi spolverizza con il sale e l’origano e condisci con un filo d’olio.
Lascia lievitare in teglia per una ventina di minuti ancora e mentre aspetti accendi il forno statico a 220 C°.
Quando il forno arriva a temperatura, inforna la focaccia sulla griglia più bassa del forno per una decina di minuti; poi spostala nella griglia centrale e fai cuocere ancora 10-15 minuti. La superficie della focaccia deve essere bella dorata.
Lasciala raffreddare qualche minuto prima di servirla.