Metti la pasta madre nel recipiente della planetaria, aggiungi l’acqua a temperatura ambiente, falla ammorbidire per qualche minuto e se occorre scioglila un po’ con una forchetta.
Unisci la semola ed aziona la planetaria con la spatola a foglia, impasta per qualche minuto, aggiungi il sale, poi monta l’uncino e continua ad impastare per qualche minuto. Trasferisci l’impasto sulla spianatoia e lavoralo finché non diviene liscio. Forma una palla, adagiala su una teglia coperta da carta forno e chiudi a campana, lascia lievitare per un paio di ore o più, lontano da correnti di aria.
Trascorso il tempo sgonfia l’impasto, ottieni un rettangolo e pratica una serie di pieghe di rinforzo come vedi in questo video, lascia riposare per un’ora sempre coperto a campana.
Procedi con un’altra serie di pieghe e fai riposare per un’altra ora.
Riprendi l’impasto, arrotondalo dandogli la forma di una pagnotta, copri e lascia lievitare per 30 minuti, dopodiché continua con un secondo arrotondamento, riponi la pagnotta a lievitare o in un cestino o in un recipiente tondo rivestito con un canovaccio infarinato con la chiusura rivolta verso l’alto (quest’ultima andrà pizzicata).
Fai lievitare fino al raddoppio (2 – 3 ore). Finita la fase di lievitazione, capovolgi la pagnotta su una teglia foderata di carta forno, pratica sulla superficie dei tagli (con molta delicatezza), infarinarla abbondantemente.
Cuoci con il vapore, mettendo una pentolina con dell'acqua nel forno statico e preriscaldato a 230° per i primi 10 minuti. Poi abbassa a 200° e prosegui la cottura per altri 40 minuti.
Finito il tempo di cottura lascia in forno per altri 10 minuti con lo sportello a fessura.
Lascia raffreddare su una griglia.
Note
Per chi non ha la pasta madre e vuole fare questo tipo di pane: 600 g di semola di grano duro rimacinata, 1/2 cubetto di lievito, 400 ml di acqua, 20 g di sale e un cucchiaino di miele, per il procedimento seguire le indicazioni della ricetta.