In una ciotola sbriciola il lievito di birra fresco - o il lievito secco - e scioglilo con il latte fresco intero, tiepido a circa 50°.
Mescola molto bene, poi copri con pellicola trasparente e metti da parte per una decina di minuti finché si formano delle bollicine.
In una terrina lavora il burro a pezzi con lo zucchero semolato. Il burro deve essere plastico, a temperatura ambiente: né troppo duro né troppo morbido. Va benissimo tra i 15° e i 20°. Unisci poi le uova e il latte con il lievito e amalgama accuratamente con delicatezza.
Trasferisci l'impasto sulla spianatoia o nella planetaria con gancio ed incorpora poco a poco le farine Manitoba e 00 setacciate insieme. Lavora il tutto per una decina di minuti, aggiungi il sale e continua ad impastare. L'impasto deve incordarsi, diventare elastico e appiccicoso. Dagli una forma tondeggiante e trasferiscilo in una terrina oliata, coprilo con un canovaccio e lascialo riposare per almeno 3 ore: deve raddoppiare di volume.
Per favorire una piena lievitazione è importante sia posto in un ambiente caldo o nel forno spento con la luce accesa. Ora porta l'impasto lievitato sul piano di lavoro infarinato e sgonfialo leggermente con la mano a pugno. Dividilo in più porzioni a cui darai una forma sferica.
Fodera con la carta da forno, che deve debordare, lo stampo che preferisci, a ciambella, rettangolare, rotondo, e poni le sfere di impasto una vicina all'altra e rimetti a lievitare per un'altra ora. Puoi anche mettere l'impasto in uno stampo di pane in cassetta o formare un unico filoncino.
Trascorso il tempo, spennella la superficie con un tuorlo sbattuto (darà l'effetto lucido). Poni sul ripiano medio del forno statico preriscaldato a 175° per circa 35-40 minuti. Assicurati sia perfettamente cotto con la prova stuzzicadenti, che dovrà risultare perfettamente asciutto.
Togli dal forno e, se vuoi, spolveralo con lo zucchero a velo (soprattutto se prevedi di utilizzarlo nelle ricette dolci). Da mangiare caldo (non bollente), tiepido o freddo!