In una ciotola capiente versa l'acqua a temperatura ambiente, sciogli il sale fino e aggiungi una piccola parte di farina 00. Mescola ed incorpora il lievito di birra fresco sbriciolato assicurandoti che si sciolga tutto molto bene e non rimangano grumi.
Ora unisci la restante farina ed impasta dal basso verso l'alto finché tutta l'acqua viene assorbita. Puoi aiutarti con un cucchiaio di legno o se preferisci, amalgamarla con le mani. Questa fase di impasto è l'unica che prevede il possibile utilizzo di una impastatrice.
Trasferisci l'impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e lavora la pasta per 20 minuti effettuando delle pieghe. Questo movimento con le mani è fondamentale per non rompere la maglia glutinica che si forma ed ottenere un panetto liscio, elastico e dall'aspetto soffice. Sarà perfetto se al tatto risulta umido ma non si appiccica.
Ponilo ora in una ciotola grande e coprilo con uno strofinaccio umido, lascialo lievitare per circa 2 ore a temperatura ambiente. La lievitazione sarà completa quando il volume risulterà raddoppiato.
Rimetti la pasta sulla spianatoia, taglia dei filoni e con le mani forma dei panetti di circa 250 gr ciascuno, che disporrai distanziati su una teglia o su vaschette grandi di alluminio; l'importante è che siano ben coperti per evitare che si formi la crosticina (puoi usare pellicola, i coperchi delle vaschette o box di plastica). Lasciali lievitare per altre 4 ore, sempre ben coperti e a temperatura ambiente.
Passato il tempo rimetti sulla spianatoia un panetto alla volta e lavoralo con le dita, per allargarlo partendo dal centro verso l'esterno come se spingessi la pasta in tondo; questo creerà il famoso "cornicione" di contorno, grande al max 2 cm. Ruota la pasta sulla spianatoia per controllare che non attacchi.