Metti a bagno i ceci per 12 ore, risciacquali e mettili a bollire con uno spicchio di aglio e un rametto di rosmarino nella pentola a pressione per 20 minuti dopo il fischio (puoi utilizzare anche quelli precotti).
Pulisci i gamberi, privali del filo nero e falli marinare con vino bianco, sale e pepe, poca scorza di arancia e un goccio di olio extravergine di oliva. Copri con la pellicola trasparente e metti in frigo.
Con gli scarti dei gamberi, teste e carapaci, fai un fumetto leggero: in una pentola scalda un filo di olio, aggiungi uno spicchio di aglio, mezza carota, una costa di sedano, mezza cipolla piccola e i gambetti di prezzemolo. Fai rosolare, poi aggiungi i resti dei gamberi, tosta per qualche minuto, sfuma con poco vino bianco e, una volta evaporato, copri con acqua fredda.
Lascia sobbollire finché non si riduce della metà, schiumando di tanto in tanto. Una volta pronto filtralo.
Frulla i ceci aggiungendo il brodo di pesce e, se occorre, poca acqua di cottura dei legumi, regola di sale e pepe.
In una padella antiaderente scotta i gamberi senza aggiungere grassi.
Servi la vellutata di ceci in coppette singole, aggiungendo in ognuna qualche gambero e un filo di olio.