Quando è la motivazione a vacillare, la prima cosa da fare è ricordare a se stessi quali sono i reali motivi per cui si desidera dimagrire. È necessario soffermarsi sugli aspetti negativi che si otterrebbero rimanendo nella condizione attuale. Se questo non bastasse, sarà molto utile compilare una lista dettagliata in cui annotare tutti i vantaggi che scaturiranno dall’essere dimagriti.
Facciamo degli esempi: mi piacerò di più, potrò indossare gli abiti che mi piacciono, potrò mettere di nuovo i miei vecchi jeans, non ascolterò più commenti sul mio aspetto e così via.
Una volta compilata, sarà fondamentale rileggere questa lista tutte le volte che la motivazione viene meno. In questo modo è possibile trovare la spinta per proseguire il cammino di dimagrimento fino al traguardo.
Nel caso in cui, invece, si segue la dieta correttamente ma non si scende di peso è bene, sotto il controllo del nutrizionista, aumentare l’attività fisica quotidiana di almeno 20 minuti e di ridurre un po’ le porzioni di cibo.