In questi casi, per quanto riguarda la dieta da seguire è importante farsi consigliare da un nutrizionista che sappia costruire un piano alimentare studiato sulle tue esigenze fisiche e psicologiche. In questo modo anche il cibo, quello sano, può diventare una sorta di farmaco/amico che ci sostiene e ci aiuta a star meglio.
Per quanto riguarda il punto di vista strettamente psicologico, è della massima importanza farsi seguire da uno psicoterapeuta. In questo modo, il beneficio legato ai farmaci sarà sostenuto da un lavoro sui modi di pensare, sulle emozioni e sui comportamenti. Un lavoro che si rivelerà più stabile e duraturo.
In ultimo, un suggerimento in più: se non si trovano le energie, è bene fare un po’ di attività fisica all’aperto. Basta anche passeggiare a passo svelto per una mezz’oretta, cosa che permetterà di liberare tante endorfine, i così detti ormoni del piacere. In questo modo la sensazione di benessere potrà appagare il soggetto, liberandolo da altre tentazioni.