L’ipotiroidismo può rallentare un po’ il metabolismo basale e, quindi, il dimagrimento. Non bisogna però scoraggiarsi perché, con una dieta adatta e una discreta attività fisica, si otterranno comunque discreti risultati.
È opportuno prendere l’abitudine di fare ogni giorno una passeggiata di circa 30/40 minuti, a passo veloce, perché è il modo migliore per scuotere l’organismo e “impegnarlo” a consumare di più.
Riguardo l’anemia, bisogna valutare la cura migliore con il medico che l’ha diagnosticata. Se si assumono compresse per vie orali, in via generale possono essere meno “assimilabili” del ferro per via endovenosa, al quale si ricorre però solo per casi di anemia molto grave.
Dal punto di vista alimentare è bene inserire nella dieta, anche se ipocalorica, almeno una volta a settimana, carne rossa, meglio se equina o fegato bovino che, in assoluto, sono quelle con il maggior contenuto di ferro. Un altro suggerimento è quello di aggiungere succo di limone e prezzemolo alla carne perché la vitamina C in essi contenuto aiuta l’assimilazione del ferro.