La dieta dovrà essere equilibrata e leggera: sicuramente, meglio evitare tutti i grassi che non siano un condimento a base di olio extravergine di oliva (no a grassi animali o idrogenati, metodi di cottura molto invasivi come il fritto, zuccheri semplici, ecc) e contenere le porzioni, facendo più pasti piccoli e leggeri ripartiti nell’arco della giornata piuttosto che due pasti abbondanti. È anche fondamentale mangiare lentamente e masticare con attenzione: sono sane abitudini che aiutano molto la digestione e la funzionalità intestinale. Gli alimenti migliori sono senz’altro un discreto apporto di carboidrati complessi (pane, pasta), proteine animali (meglio pesce e carni magre) e vegetali (legumi e soia) e grassi “buoni” (l’olio extravergine), oltre a circa 3/5 porzioni di frutta e verdura al giorno (per assicurare vitamine, sali minerali e fibre). Consigliamo comunque di confrontarsi con il proprio medico, che conoscendo il caso specifico sarà in grado di dare suggerimenti mirati.
Last Update: 22 Aprile 2020