Quando si assumono farmaci di questo tipo occorre fare attenzione al consumo di prodotti come gli spinaci, le verze o i cavolini di bruxelles perché sono particolarmente ricchi di vitamina K. Per consigli mirati, però, è necessario parlare con il proprio medico che, conoscendo il completo quadro clinico, è l’unico in grado di dare consigli sul caso specifico.
Last Update: 20 Aprile 2020