La terapia antibiotica, necessaria ed efficace per l’eradicazione batterica, determina una condizione di “disbiosi intestinale”, ossia un’alterazione della flora batterica intestinale. Per tale ragione, è particolarmente importante seguire un regime alimentare sano ed equilibrato, ricco di alimenti freschi e di stagione.
Alcuni dei cibi che è opportuno consumare sono:
- I cerali integrali (es. riso integrale, quinoa, farro, orzo etc.);
- La frutta e la verdura (es. banane, mele, carciofi finocchi etc.);
- La frutta secca (senza eccedere con le quantità es. mandorle, noci, pistacchi etc.);
- I legumi (circa 2-3 volte a settimana es. fagioli, lenticchie, ceci etc.);
- Gli alimenti fermentati (es. yogurt, kefir etc.).
Sono sconsigliati gli alimenti di difficile digestione, le bevande alcoliche e i cibi irritanti che possono aumentare la sintomatologia a livello intestinale e il rischio di alterare la flora batterica.
A seguito della terapia antibiotica, inoltre, può essere utile assumere, su indicazioni del proprio medico di fiducia, dei probiotici e dei prebiotici. I probiotici sono microrganismi vivi e attivi, contenuti in particolari alimenti o integratori e in numero sufficiente per determinare un’azione positiva sulla salute generale dell’organismo. Questi in particolare migliorano l’ecosistema intestinale. I prebiotici invece, sono sostanze non digeribili contenute naturalmente in alcuni alimenti sotto forma di fibre idrosolubili, ma anche in diversi integratori di fermenti lattici. Permettono di ridurre gli effetti collaterali degli antibiotici poiché stimolano la crescita di specie batteriche utili al benessere del nostro corpo. È importante assumere i fermenti una volta terminato il ciclo di antibiotici così da non vanificarne gli effetti.
Last Update: 17 Aprile 2020