I passati e centrifugati sono degli ottimi rimedi (specie con bambini e persone che non amano le verdure) anche se, rispetto alle verdure non passate, perdono un po’ di fibra: per ovviare al problema, un consiglio potrebbe essere quello di aumentare il consumo di prodotti come pasta e pane integrali al posto di quelli “bianchi”.
Gli antiossidanti restano invece invariati e, purché nel passato si utilizzi anche l’acqua di cottura, si conservano anche i sali minerali, che altrimenti verrebbero meno.
Le vitamine, invece, inevitabilmente sono compromesse dalla cottura (anche nel caso di verdure non passate), per questo l’ideale è inserire nella dieta anche della frutta fresca (da consumare appena tagliata e sbucciata) e/o spremute (anche queste da consumare subito dopo averle preparate, per non far “ossidare” le vitamine diminuendo il loro potere protettivo) e verdure crude (carote, sedani, finocchi senza condimento possono essere inseriti nella dieta anche come snack per spezzare la fame).
Last Update: 17 Aprile 2020