La dieta Melarossa si ripromette proprio di insegnare a mangiare bene e a gestire il cibo per gruppi di alimenti. Questo significa che senz’altro si possono fare sostituzioni (carboidrati con altri carboidrati, ad esempio pasta con riso o pane, proteine con altre, anche di origine vegetale, ad esempio carne con pesce o soia o legumi), come illustrato nella guida ABC delle sostituzioni di Melarossa. E’ quindi anche possibile inserire alcuni piatti vegetariani nella dieta tradizionale, andandoli a cambiare per gruppi di alimenti: ad esempio, un piatto di pasta e lenticchie può sostituire la pastasciutta, le polpette di verdure possono sostituire un contorno di insalata, il tofu al marsala può sostituire carne o pesce. In questo modo, la dieta diventa ancora più personalizzata, quindi piacevole da seguire, e si acquisisce maggiore autonomia, utile per quando il percorso di dimagrimento sarà terminato ma si dovrà comunque continuare a mangiare sano.