Sono molte le persone che mangiano per noia o “stress” sono tante. Purtroppo, succede spesso di riversare sul cibo le nostre frustrazioni, finché non ci riconosciamo più e aumenta la scontentezza e la fame nervosa, innescando un circolo vizioso molto pericoloso.
Il consiglio migliore per seguire la dieta è darsi degli orari per i pasti principali e gli spuntini. Al di fuori di quegli orari, bisogna sapere che si possono sgranocchiare solo cose che non incidono sull’apporto calorico (come verdure crude scondite, ad esempio).
Però, non bisogna “sentire in punizione”, ad esempio ci si può concedere un dolce una volta a settimana. Ma è bene ricordare che deve essere una sola porzione e, meglio, il dolce è light.
Per tutte le volte in cui si sente l’irrefrenabile desiderio di andare in cucina a mangiare, bisogna cercare di “distrarsi”, facendo una telefonata, una breve passeggiata, una doccia, insomma qualsiasi cosa che “distragga” e faccia capire che si può evitare di mangiare senza fame.