L’organismo di un adulto è composto per circa il 60% di acqua. È quindi molto comune avere fluttuazioni continue, dovute al regolare drenaggio. Non è mai saggio pesarsi tutti i giorni. Le eventuali variazioni infatti sono dovute più al flusso dei liquidi che alla reale perdita di massa grassa. Bisogna seguire la sana alimentazione e prendere l’abitudine di salire sulla bilancia una volta a settimana, meglio se sempre alla stessa ora, per valutare variazioni sostanziali e non correre il rischio di esaltarsi o deprimersi per risultati dettati più dal flusso dei liquidi che dai risultati della dieta. Sicuramente è saggio bere almeno 1,5/2 litri di acqua al giorno. L’acqua rende possibile moltissime funzioni metaboliche ed è quindi sempre indispensabile che il corpo sia ben idratato. Se si dovesse verificare un fastidio alla pancia, è necessario ricordare che una dieta molto ricca di fibre può causare gonfiore e dolori addominali nelle persone predisposte (specie se affette da colite). Se il problema persiste è bene consultare il proprio medico di fiducia e valutare con lui eventuali modifiche alla dieta.