Nei nostri menù le pietanze sono in genere alternate tra pranzo e cena perché, sia per i primi che per i secondi, ci sono vantaggi a mangiarli nella prima o seconda parte della giornata.
Nel caso specifico della pasta, la sera può risultare più digeribile rispetto alle proteine ed è un falso mito il fatto che vada mangiata a pranzo.
La pasta, infatti, come tutti i cereali, fa parte dei carboidrati a rilascio lento che vengono “immagazzinati” per essere poi utilizzati dall’organismo nel momento del bisogno.
Nel caso in cui si preferisca il primo piatto a cena, si possono sempre invertire, nella stessa giornata, i pasti.
Last Update: 23 Aprile 2020