Non solo è possibile prendere le misure piuttosto che pesarsi ma, ai fini del dimagrimento, i centimetri persi sono più significativi dei chilogrammi. Fermo restando che per completare il percorso Melarossa è necessario mettere un peso di partenza (anche approssimativo) e uno di arrivo (soprattutto per definire l’Indice di massa corporea), si può, nelle settimane successive, segnare le variazioni delle misure di vita e fianchi, ma anche di cosce e braccia.
Il peso è la risultante di tante variabili (massa grassa, massa magra, gonfiore, acqua ecc.) quindi, anche se la dieta sta dando risultati soddisfacenti, potrebbe non rilevare una modifica ritenuta “sufficiente”. Le misure invece registrano sicuramente la variazione della massa grassa o magra.
A questo proposito, è consigliabile unire alla dieta sana uno stile di vita attivo che acceleri il metabolismo e tonifichi i muscoli (questi ultimi occupano 1/3 dello spazio occupato dalla massa magra quindi, a parità di peso, una persona attiva è molto più magra di una sedentaria).
Ai fini del programma Melarossa, però, è consigliato fare il check del peso almeno una volta a settimana per cui, se i cm calano bisogna segnare anche il dimagrimento di circa 1 kg a settimana, oppure un peso stabile in modo che la dieta possa essere adeguata a nuove esigenze.