La cosiddetta “fame notturna” spesso ha una implicazione più psicologica che nutrizionale. Bisogna innanzitutto capire il motivo per cui si è svegli. Si ha realmente fame? L’insonnia potrebbe infatti dipendere dalla necessità di colmare un’ansia di altra natura. Nel primo caso potrebbe essere utile fare una cena più sostanziosa o uno spuntino (a base di frutta) prima di andare a dormire. Nel secondo caso ci si dovrebbe concentrare nel capire le reali motivazioni che portano a mangiare e cercare di analizzarle. Prima di mangiare, è utile bere una tisana che aiuti a riprendere sonno. A volte basta una piccola distrazione per distogliere l’attenzione dal cibo ed evitare aumenti di peso che poco hanno a che vedere con principi nutrizionali.
Last Update: 30 Aprile 2020