Bisogna premettere che i benefici di una dieta, che riportino una persona a raggiungere il proprio peso forma, sono così importanti per il fisico da far passare in secondo piano inevitabili inestetismi da essa provocata. Tuttavia, è giusto considerare anche il lato estetico in una donna, soprattutto se giovane. La lassità cutanea, a prescindere dalla dieta, è molto difficile da trattare e richiede uno sforzo su diversi fronti.
L’attività sportiva è essenziale, però un aiuto dall’esterno può contribuire a migliorare la situazione. Non vi è dubbio che la radiofrequenza rappresenti una tecnica molto utilizzata e ottenga dei risultati importanti; ma è necessario selezionare strumenti di uso medico in grado di utilizzare una maggiore quantità d’energia. L’energia scaricata dalla radiofrequenza contribuisce a stimolare i fibroblasti, le cellule che producono il collagene, e aiuta a contrarre le fibre elastiche, producendo un miglioramento visibile della lassità. Se non ci si aspetta miracoli conviene farla.
Ultimamente, sono molto utilizzati anche i fili di biostimolazione. Sono dei piccolissimi fili in polidiossanone, di lunghezza variabile, che si applicano sottocute con delle sottilissime cannule. Una rete di questi fili (riassorbibili) può essere un passo successivo alla radiofrequenza. Pertanto, non bisogna scoraggiarsi, perchè è una situazione destinata a migliorare.