Il tofu è un alimento importante, soprattutto per chi segue una dieta vegetariana, ma anche per chi vuole provare una fonte di proteine alternative a quelle animali.
Nato in Oriente, da molti anni è prodotto anche in Italia e venduto fresco, sottovuoto o pastorizzato in vasetti di vetro. E’ un formaggio vegetale, quasi insapore, ottenuto dalla lavorazione dei fagioli di soia gialla. Scopri questo prodotto particolare, con le nostre 12 ricette, idee creative tutte da provare!
Tofu, le proprietà nutrizionali
Il tofu è un’importante fonte di proteine vegetali, di qualità molto alta (8,1 g per 100 g di prodotto, con un apporto calorico di 76 kcal) per questo può essere un’ottima alternativa alle proteine animali, se abbinata a cereali, verdure e alternata ai legumi. Ha un quantitativo calorico ridotto (80-100 calorie per 100 grammi) e inoltre:
- è ricco di aminoacidi essenziali come la lisina, la metionina e altri ancora, fondamentali per rigenerare le cellule del tuo corpo;
- contiene, inoltre, grassi prevalentemente insaturi e conserva la lecitina contenuta nella soia. E’ quindi privo di colesterolo e può essere considerato un valido alleato per prevenzione dell’ipercolesterolemia.
- ha un elevato contenuto di sostanze antiossidanti, che ti aiutano a bloccare i radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare;
- contiene anche molte vitamine. In particolare sono presenti le vitamine del gruppo B, come la B1, la B2 e la B3;
- contiene sali minerali come potassio, calcio, ferro e fosforo, ma ha basso tenore di sodio. È quindi indicato per chi soffre di pressione alta.
La produzione
Ma come si produce? Il suo metodo di produzione somiglia molto a quello del formaggio. Il tofu, infatti, si ottiene dalla cagliatura del latte di soia, i cui semi vengono lasciati in ammollo per 24 ore. Segue la macinatura e l’aggiunta di acqua. Si ricava così un liquido lattiginoso che viene fatto cagliare e messo in appositi stampi a sgocciolare. Si procede poi ad un risciacquo e alla pressatura del tofu in forme.
In base alla quantità d’acqua che si estrae dalla cagliata, si possono classificare tre tipologie di tofu:
- delicato: simile a un budino, data l’alta quantità di liquido che trattiene;
- solido: ha la consistenza della carne cruda. Sebbene sia prosciugato e pressato, questo tipo di tofu fresco contiene ancora una grande quantità di liquido;
- secco occidentale: è la varietà con la più bassa concentrazione di acqua. Ha una consistenza compatta ed elastica.
Come conservarlo
Un volta aperto, il prodotto va immerso in una ciotola piena di acqua e riposto in frigo. Eventualmente è possibile conservarlo anche in freezer, basta scolarlo e metterlo in un sacchetto di plastica o in un contenitore a tenuta d’aria. Questo metodo di conservazione altera un po’ la consistenza, rendendolo più poroso e sodo.
Come si usa in cucina: 12 ricette creative
Grazie al suo gusto piuttosto neutro, può essere preparato insieme ad una grande varietà di cibi e in diversi modi. Si può cuocere alla piastra, al vapore, al forno, ma si può anche saltare o bollire. È ottimo anche per preparare salse e creme.
Guarda la gallery e scopri tutte le ricette!
Calorie totali: 666 kcal /1 porzione: 333 kcal
Ingredienti per 2 persone:
- gr. 350 di tofu;
- 4 cucchiaini di olio
- sale q.b.;
- farinaq.b.;
- marsala q.b.
Tempo di preparazione: 20 minuti
Difficoltà: facile
Clicca qui per scoprire la preparazione